Nikola Jokic, da Denver a Roma: colpo di scena per il campione serbo

Successi per Nicola Jokic, da Denver a Roma, dove si è consumato un colpo di scena a dir poco clamoroso per il campione serbo di basket

Gli ultimi giorni lo hanno consacrato come uno dei cestisti migliori dell’ultima generazione, semmai ce ne fosse ancora bisogno. Il suo apporto al trionfo dei Nuggets è stato decisivo come non mai, ma non è stata la sua unica grande soddisfazione in questo periodo.

Una carriera precoce la sua, in quanto a soli 19 anni veniva scelto come 41esima scelta nel Draft del 2014, approdando a Denver, laddove si trova tuttora, diventando un’icona ed una bandiera da quelle parti.

L’approccio al mondo NBA è stato a dir poco positivo, ma nel corso delle stagioni i miglioramenti da parte del cestista serbo sono stati notevoli, come dimostrano i titoli MVP del 2021 e del 2022 nella Regular Season, oltre alle medie realizzative e di assist a partita raggiunte, ma a Jokic mancava solo l’anello per poter passare alla storia del principale torneo di basket al mondo.

Jokic, da Roma all’anello NBA

Una stagione ai limite della perfezione per i Nuggets, forti del primo posto nella Western Conference, ai playoff la franchigia del Colorado ha avuto la meglio di Minnesota, Phoenix e Los Angeles Lakers prima di arrivare alla finale contro Miami Heat.

Sono bastati 5 incontri a Denver per aggiudicarsi il primo titolo NBA della loro storia. Considerevole l’apporto di Jokic, il quale ha curiosamente raggiunto il miglior score di 41 punti nell’unica delle gare perse dai Nuggets, ma nelle altre ha sempre superato quota 20, aggiudicandosi con pieno merito il premio di MVP delle Finals.

Ad aggiungersi a tale trionfo, un evento tenutosi in Italia. Tra le sue passioni mai nascoste vi è infatti quella dei cavalli, tanto da averne una scuderia, tra questi spicca Enzo Jet, il quale viene allevato nella sua città natale, vale a dire Sombor.

Enzo Jet ha infatti vinto il Premio Adrian Chip tenutosi all’Ippodromo Capannelle di Roma, sbaragliando la concorrenza. Pur reduce dall’anello e dal premio come miglior giocatore, nonostante poi il fuso orario, Nikola Jokic si è tenuto aggiornato sulla corsa ippica del proprio cavallo ed ha gioito per la sua vittoria, ad aggiungersi a quella sua a livello cestistico, per un fine settimana per il fuoriclasse serbo davvero indimenticabile sotto ogni punto di vista.