L’ex attaccante nerazzurro Samuel Eto’o si è reso protagonista di una scena a dir poco clamorosa con un parcheggiatore: tifosi increduli
Di recente si è giocata la finale di Champions League disputata dal Manchester City contro l’Inter. Per i nerazzurri questo è stato un glorioso ritorno in una finale europea di massimo livello, dopo il triplete conseguito con José Mourinho alla guida tecnica della squadra. A questo proposito è stato intervistato uno degli eroi di quel periodo: il centrocampista olandese Wesley Sneijder. A sua volta il classe 1984 ha parlato di un suo fidato compagno di squadra dell’epoca, Samuel Eto’o.
L’ex attaccante camerunese con la maglia nerazzurra ha siglato la bellezza di 33 gol in 67 partite disputate. Una media di quasi un gol ogni due partite, che in una squadra con così tanta qualità a 360 gradi non era niente male. Anzi. Un rendimento decisamente notevole, considerando i compagni di reparto di assoluto livello. Fare così bene non era facile né scontato, eppure lui ci è riuscito.
Ad ogni modo, il suo compagno di squadra di provenienza olandese ha esordito dicendo che il compagno, Eto’o, avesse numerose auto a disposizione. Questo sembrava attirare la curiosità e l’interesse di molte persone. Del resto quella era una sua grande passione, ed è abbastanza probabile che sia così ancora oggi. Essendo a conoscenza delle ampie disponibilità del suo compagno, Arnautovic ha chiesto in prestito una delle sue auto per andare a cena in un ristorante abbastanza in voga a Milano. Essendo notoriamente di buon cuore, Samuel ha accettato di buon grado la richiesta del suo compagno di reparto.
Nessuno potrà mai immaginare come sia andata a finire questa vicenda, anche se alcuni potrebbero già capirlo da questa premessa…
Eto’o presta l’auto ad un compagno: succede l’impensabile
Arnautovic, dopo aver ottenuto una risposta affermativa dal suo ormai ex compagno, si è recato al ristorante in questione a bordo di una lussuosa Bentley. Dopo aver parcheggiato, alla sua uscita dal locale non ha più ritrovato l’auto. Sembra infatti che uno dei parcheggiatori l’abbia “presa in prestito” senza il permesso del legittimo proprietario. In quel momento non presente. Un furto dal valore di 150.000 euro.
L’attaccante austriaco, facendo un doveroso mea culpa, pensava di aver dato le chiavi del veicolo ad un parcheggiatore. Probabilmente però, quest’ultimo si è finto tale per trarlo in inganno. Ed è andata a finire molto male. Non si sa se l’auto sia stata ritrovata o meno, ma il generoso Eto’o ci penserà due volte prima di concedere al prossima una delle sue meravigliose auto.