Gianluca Vialli emozione pura. Si susseguono a ritmo incessante gli eventi e i momenti in cui si ricorda il grande campione scomparso il giorno dell’Epifania. E questa volta tocca alla sua città
Un distacco ancora troppo doloroso e una perdita ancora troppo recente per essere metabolizzata, sempre che si riesca a metabolizzarla completamente. La notizia della scomparsa di Gianluca Vialli la si temeva, ma il suo arrivo ha avuto ugualmente un effetto devastante.
Roberto Mancini, intervistato da Marco Tardelli, ha ricordato Gianluca Vialli. Ha raccontato il loro abbraccio a Wembley, un istante dopo il trionfo italiano all’Europeo, nel luglio del 2021. Roberto Mancini-Gianluca Vialli e Marco Tardelli. Nel 1982 l’urlo di “schizzo” Tardelli ha fatto letteralmente schizzare in piedi un’intera nazione che da lì a pochi minuti avrebbe festeggiato la nazionale azzurra Campione del Mondo. Quasi quarant’anni dopo quell’abbraccio ha letteralmente commosso un’intera nazione che da lì a pochi minuti avrebbe iniziato a festeggiare la nazionale azzurra Campione d’Europa.
Un urlo e un abbraccio che appartengono alla storia del calcio. Un urlo e un abbraccio che appartengono alla nostra storia. A distanza di due anni, e soprattutto dopo quanto accaduto il 6 gennaio 2023, in milioni avremmo voluto essere al posto di Roberto Mancini. Abbracciare soltanto per un attimo Gianluca Vialli, il tempo soltanto di sussurrargli un pensiero. Esattamente il pensiero che all’indimenticabile campione hanno voluto riservare il trio cremonese Carlo Cudega & bràder.
Gianluca Vialli, emozione pura il ricordo della sua Cremona
Cremona è la città di Gianluca Vialli. Nota nel mondo come la “città delle tre T”, turòon. Turàs, tetàs (torrone, Torrazzo, tettone), ma anche la città di Ugo Tognazzi. Cremona ha voluto ricordare l’uomo e il campione Gianluca Vialli nella maniera che più Gianluca Vialli avrebbe apprezzato.
Il trio cremonese Carlo Cudega & bràder, composto da Augusto Bagnoli, Pierpaolo Vigolini e Loris Braga ha ritenuto doveroso che la città di Cremona ricordasse il suo illustre concittadino. Il loro sentito omaggio a Gianluca Vialli si è tradotto in una canzone scritta in dialetto cremonese ed intitolata Ciào Campiòn. Il testo originale è stato incastonato nelle note della bellissima canzone dei Nomadi, Ti lascio una parola, che è stata poi reincisa completamente da parte del trio cremonese.
Un’emozione intensa quella provata dal trio Carlo Cudega & bràder. Emozione nello scrivere quel testo, nel cantarlo, nell’inciderlo, nel proporlo a Nino Vialli, amatissimo fratello di Gianluca e scoprire infine le lacrime di commozione di sua moglie Cathryn. Gianluca Vialli è sempre, più che mai, emozione. Bastano soltanto quel nome, quelle due parole per suscitarla.