Il Milan adesso rischia di vedere partire due pilastri di Pioli: situazione davvero delicata in casa rossonera
Una stagione dai due volti quella portata a termine dal Milan di Stefano Pioli. Perchè, da un lato in ambito europeo, i risultati ottenuti vanno ben oltre le aspettative. Nessuno avrebbe scommesso ad inizio anno su un Milan tra le prime quattro squadre d’Europa.
La semifinale di Champions League, al netto dell’eliminazione per mano dei rivali di sempre, è comunque un’importante passo di crescita che può promettere cose importanti per il futuro. D’altro canto, in Serie A, il quarto posto è arrivato per un soffio: senza la penalizzazione di 10 punti alla Juventus per il caso plusvalenze fittizie, il ‘Diavolo’ si ritroverebbe adesso in Europa League. Ecco, ci sarà da lavorare e molto. A maggior ragione dopo gli addii di Zlatan Ibrahimovic e Brahim Diaz: in particolare lo svedese che era un perno fondamentale nello spogliatoio di Pioli.
Ma ciò che in un batter d’occhio ha sconvolto la serenità della squadra ma soprattutto della tifoseria rossonera è la decisione di licenziare sia Paolo Maldini che Frederic Massara. Gerry Cardinale e l’ormai ex direttore tecnico si sono incontrati e dal meeting sembrerebbe essere giunta una divergenza d’opinioni importante riguardo alla politica da adottare per riportare il Milan tra le grandi in Europa, oltre che tornare a competere per lo scudetto. Un fulmine a ciel sereno che, a questo punto, potrebbe provocare ripercussioni importanti anche per alcuni dei big – assolutamente imprescindibili – alla corte dell’allenatore emiliano.
Addio Maldini, fa male due volte: doppio addio clamoroso
Il licenziamento della dirigenza aprirà a scenari di mercato differenti ed alcuni, potenziali, che fanno davvero tremare sia Pioli che i tifosi del Milan. Perchè se è vero che si opterà per la soluzione interna – Moncada su tutti – è altrettanto vero che diversi pilastri del Milan che si laureava campione d’Italia un anno fa erano e sono legatissimi all’ex numero 3 rossonero.
In primo piano Theo Hernandez, che proprio Maldini nell’estate 2019 strappò al Real Madrid con un’intuizione geniale. 20 milioni per quello che, al momento, è probabilmente il terzino sinistro più forte al mondo. Valutazione triplicata – almeno – per il francese. Ma adesso Theo, che ha voluto salutare sui social l’ex dt con un messaggio commovente e sentito, potrebbe optare per l’addio. Alle giuste condizioni, sembrerebbe, che il Milan potrebbe sedersi a trattare e lo stesso giocatore – in questo momento – sarebbe molto scontento del ‘colpo di testa’ del fondatore di Redbird.
La scelta di Cardinale rischia di infliggere un doppio danno, perchè pure un certo Mike Maignan – che ha letteralmente svoltato la stagione rossonera con il suo ritorno in campo dopo sei mesi in infermeria – sembrerebbe orientato all’addio. L’ex Lille, su Instagram, ha postato lo scatto che lo ritraeva al momento della firma col Milan proprio al fianco di Maldini e Massara. Al centro, un punto interrogativo. Un perchè, probabilmente diretto a Cardinale. Un quesito che rischia di riguardare soprattutto la sua permanenza in quel di Milanello.