La festa è finita per il Napoli, è ora di voltare pagina: l’annuncio degli ultras mette spalle al muro i tifosi partenopei
“Ma la notte la festa è finita, evviva la vita“, cantava Rino Gaetano tanti anni fa. La festa di Napoli, almeno per una parte degli ultras azzurri, è finita ormai diversi giorni fa, in quella magica notte del 4 giugno, il giorno in cui i tifosi hanno potuto salutare la squadra che ha regalato alla città il più bel sogno. Ora che il campionato è finito, c’è da lavorare per il presente. E per il futuro. Da qui l’intervento di un gruppo ultras, che ha voluto mandare un appello fondamentale a tutti i tifosi: è il momento di voltare pagina.
Per il Napoli, e per Napoli più in generale, è stato un mese magico. Anzi, più di un mese. Se i preparativi per la festa erano iniziati già da marzo, o addirittura in alcuni casi da gennaio e febbraio, è ormai da aprile che in città si respira un’aria di gioia ovunque. Ed è un’aria totalmente azzurra.
Dal giorno di Napoli-Salernitana, o ancor prima da quello di Juventus-Napoli, dall’attimo stesso in cui Raspadori ha infilato Szczesny, la città ha iniziato un lungo periodo di festeggiamento e di gioia naturale. Una festa interminabile che ha accompagnato tifosi, e anche turisti, dalla fine di aprile fino a questi primi giorni di giugno.
Adesso però è arrivato il momento di dire basta. Gli ultras non ci stanno più, e hanno lanciato un appello importante per ridare ordine e disciplina in vista di un’estate che si preannuncia bollente anche dal punto di vista turistico.
Si è vissuto un sogno bellissimo, in cui ognuno ha fatto la propria parte per arrivare a ottenere il massimo risultato. Ma adesso è arrivato il momento di tornare alla realtà. Questo il ragionamento alla base di un volantino ultras partenopeo, firmato dal gruppo Sud 1996 Napoli e rivolto a tutti i supporter azzurri che vivono nel capoluogo campano.
La festa è stata straordinaria e rimarrà nei nostri cuori a lungo. Ma adesso, via tutto. Napoli azzurra è stupenda. La bellezza della città però va oltre qualche striscione o qualche bandiera appesa qua e là. Sta in altro, ed è per questo che gli ultras hanno invitato i tifosi a ripulire completamente le vie, le piazze, i monumenti.
“Ripuliamo tutto!“, hanno gridato gli ultras, desiderosi di far vincere anche alla città il proprio ‘scudetto’. Il popolo partenopeo, portato sul tetto d’Italia da uno straordinario gruppo di ragazzi che mai verranno dimenticati, adesso deve mostrare senso civico e di appartenenza alla città, impegnandosi a rimuovere festoni, nastri, striscioni e ogni altra decorazione.
Perché è stato bellissimo vedere una Napoli azzurra. Ma Napoli, come cantava il grande Pino, è mille colori, e questa bellezza non deve andare perduta. Senza dimenticare che vento, pioggia o il rapido scorrere del tempo potrebbero trasformare gli addobbi in rifiuti, andando a sporcare le strade della città in un momento in cui la città stessa non può permettersi di apparire trasandata.
Insomma, per amore di Napoli gli ultras invitano tutti a rimboccarsi le maniche. I ricordi, quelli di una festa indimenticabile, rimarranno per sempre “appesi” nel cuore di tutti coloro che hanno vissuto i giorni di una festa lunga una stagione.
Una tristissima notizia ha scosso la Serie A. E' scomparso un ex calciatore. Aveva 43…
Separazione vicinissima tra Stefan De Vrij all'Inter, il difensore lascerà i nerazzurri per trasferirsi in…
Il Real Madrid guarda ancora in Serie A per rafforzarsi nel prossimo mercato: nel mirino…
Ritorno storico al Milan, un colpo di scena di mercato per i rossoneri firmato Ibrahimovic:…
Il dirigente meneghino si siede al tavolo col club per rinegoziare l'accordo: Marotta lo rivuole…
Joshua Zirkzee può tornare subito in Serie A, una big del nostro campionato ci pensa…