Al proprio esordio in Kings League, Andrea Pirlo si conferma un maestro dei calci piazzati: la sua punizione lascia tutti a bocca aperta
La classe, come dice un vecchio detto, non è acqua. E, come l’acqua, è una risorsa preziosa ed inesauribile. Lo sa bene Andrea Pirlo, che da calciatore era uno dei più grandi registi al mondo e uno dei migliori tiratori di calci piazzati di tutti i tempi, e lo ha confermato anche a così tanto tempo dal ritiro dal calcio giocato.
All’età di 44 anni, dopo essersi ritirato da cinque, l’ex Milan e Juventus ha fatto il suo debutto in Kings League, il campionato di calcio a 7 ideato dall’ex difensore Gerard Piqué e dallo streamer Ibai Llanos, vestendo la maglia del Jijantes FC, con la quale ha dimostrato di non aver perso neanche una stilla del suo straordinario talento.
Entrato in campo con tanto di pasillo de honor concesso dagli altri giocatori, il Campione del Mondo 2006 ha messo in luce buona parte del suo repertorio per il pubblico collegato in diretta su Twitch. Il momento più importante della gara è arrivato quando il Maestro ha calciato una punizione delle sue.
Da posizione non proprio centralissima, l’ex centrocampista ha tirato fuori la specialità della casa: la Maledetta, con il pallone ad effetto che si è alzato sopra la barriera per poi abbassarsi repentinamente nel suo volo verso la porta. Una conclusione meravigliosa, che avrebbe meritato il gol e invece si è dovuta fermare all’incrocio dei pali, con il portiere ormai battuto che non sarebbe mai riuscito neanche a sfiorare la palla.

Al momento dell’impatto con i legni, il telecronista si è lasciato sfuggire un “Madre de Dios” che lascia ben poco all’interpretazione, seguito da un enfatico “La traversa sta ancora tremando”. Nonostante la sconfitta per 4-3 della sua squadra, Pirlo ha ricevuto a fine partita i complimenti di Piqué, che ha commentato: “Andrea ha dato prova di non aver mai perso il tocco. Quella punizione che ha colpito la traversa è stata fenomenale. Nonostante la sconfitta, credo che i Jijantes abbiano vissuto un’esperienza indimenticabile con Andrea Pirlo in campo”.
Parole di enorme stima da parte dell’ex centrale di Barcellona e Nazionale spagnola, verso uno dei calciatori più grandi della storia nel proprio ruolo, che ancora oggi dimostra tutto il suo eccezionale talento.
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