Andrea Pirlo, reduce dalla deludente esperienza in Turchia con il Karagumruk, ha deciso di tornare in campo
Il futuro di Massimiliano Allegri alla Juventus sembra molto incerto. In questi due anni il tecnico livornese non è riuscito a dare un’impronta alla squadra e non ha conquistato alcun trofeo. Per questo motivo la Juve sta sondando diversi nomi come possibili sostituti di ‘Acciughina’. Tra questi è circolato anche quello di Andrea Pirlo, che ha allenato la Juventus nella stagione 2020-2021 riuscendo a portare a casa due ‘tituli’, ovvero la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia.
Nonostante i due successi, l’ex centrocampista della Nazionale italiana non è stato riconfermato alla guida della Signora, che ha preferito puntare di nuovo su Allegri nella speranza di tornare competitiva per lo scudetto. Pirlo, dopo essersi preso un anno sabbatico, ha deciso di tentare una nuova avventura in panchina. La scorsa estate il tecnico bresciano ha firmato per il club turco del Karagumruk, ma le cose non sono andate benissimo.
Dopo un’inizio difficile la squadra stava risalendo posizioni, ma le recenti sconfitte hanno convinto la dirigenza turca a dare il benservito a Pirlo prima della fine del campionato. Cosa farà ora Pirlo? L’ipotesi Juve è assolutamente da scartare, dato che i bianconeri pensando a nomi come Conte, De Zerbi, Thiago Motta, Grosso e Italiano in caso di rescissione con Allegri. In attesa di sapere quale sarà la sua prossima squadra, Pirlo ha spiazzato tutti i suoi tifosi con una scelta che nessuno si aspettava.
Pirlo rimette gli scarpini: il suo ritorno in campo è ufficiale
Pirlo ha infatti deciso di rimettere gli scarpini da calcio e tornare a incantare tutti come ha fatto per anni in cui per molti era considerato il miglior regista al mondo. Tutto merito di Gerard Piqué, ex difensore del Barcellona e della Nazionale spagnola, che ha convinto Pirlo a prendere parte alla Kings League. La conferma è arrivata dallo stesso Piqué durante una recente intervista. Pirlo giocherà nel Jijantes, la squadra di Gerard Romero.
La Kings League è un campionato di calcio a 7 ideato dall’ex difensore blaugrana. Il torneo si disputa al Camp Nou e prevede la partecipazione di 12 squadre. La principale caratteristica di questo campionato consiste nel far giocare insieme perfetti sconosciuti con vecchie glorie e anche con giocatori ancora in attività. Ogni gara è caratterizzata da due tempi di 20 minuti ciascuno.
Tra le tante regole che piacciono ai fan della Kings League c’è il VAR a chiamata (come nel basket), i rigori come nell’hockey, le sostituzioni illimitate e le carte jolly che si pescano prima delle partite e che possono garantire alcuni bonus, come ad esempio il gol che vale doppio.
