Calcioscommesse, conferma shock: ha puntato contro la sua squadra

La squalifica è di quelle pesanti: 8 mesi per aver scommesso contro la propria gara. Il protagonista è un nazionale inglese

A giocare contro il proprio club è stato Ivan Toney, attaccante del Brentford, esploso proprio in questa stagione con 20 gol e 3 assist in 33 gare di Premier. Un gol e un assist nelle due recite in FA Cup. Proprio in virtù di queste prestazioni, l’attaccante era stato convocato dall’Inghilterra per la prima volta il 26 marzo scorso nel 2-0 all’Ucraina nelle qualificazioni europee. Era subentrato a Harry Kane all’81’. Il calciatore il 26 maggio scorso è stato squalificato per 8 mesi, pena che in più step del procedimento è stata ridotta. La Procura aveva chiesto prima 15 mesi, il calciatore infatti aveva provato anche ad alterare delle prove, oltre ad aver dichiarato il falso.

Un calciatore ha puntato contro il suo club
Il pallone della Premier (Ansa) – calciomercatotv.it

Dopo che Toney aveva ammesso le proprie colpe, la Football Association (FA) ha abbassato le richieste a 11 mesi. Il verdetto finale è giunto dopo che la punta aveva accettato di incontrare per due volte lo psichiatria Philip Holey, il quale ha diagnosticato per Toney una dipendenza da gioco.

Ben 232 violazioni in 8 mesi: Toney squalificato fino al 17 gennaio 2024

Quanto commesso dall’attaccante nato a Northampton il 16 marzo 1996 non è un caso unico, anche se a colpire è il numero delle violazioni. Come riporta gianlucadimarzio.com, delle 29 scommesse effettuate, il calciatore avrebbe puntato ben 13 volte sul ko della propria squadra, tutto questo in un periodo compreso tra il 22 agosto 2017 e il 3 marzo 2018. Il regolamento della FA, oltre a vietare le scommesse, punisce anche chi divulga informazioni sempre al fine di giocare sul risultato di un match o su altre giocate in generale.

Un calciatore ha puntato 13 volte contro la sua squadra
Ivan Toney, punta del Brentford (LaPresse) – calciomercatotv.it

Entrando nello specifico, nella nota diffusa dalla FA, ben 11 giocate erano contro il Newcastle, squadra che ne deteneva il cartellino ma che lo aveva girato in prestito al atri club come il Wigan. Ebbene, Toney aveva puntato anche su Wigan-Aston Villa, match al quale non aveva preso parte.

Toney secondo la FA si è reso colpevole di ben 232 violazioni del regolamento, ma fortunatamente per lui, come si legge ancora nel comunicato della FA, “Non ci sono prove che abbia fatto o fosse nella posizione di influenzare la propria squadra a perdere”. Questa circostanza ovviamente ha alleggerito la sua posizione, altrimenti la sanzione sarebbe stato più pesante, trattandosi in quel caso di illecito. Toney potrà tornare a giocare dal 17 gennaio 2024, ma già da settembre potrà riprendere gli allenamenti con il Brentford.

Quest’ultimo, cui Toney è legato da un contratto fino al 2025, ha diffuso una nota sull’accaduto dove si legge che “la commissione ha osservato che nessuna delle accuse riguardava eventi in cui Ivan avrebbe potuto avere un impatto negativo sulla propria squadra”. Il sodalizio, giunto nono in Premier, ha teso la mano al proprio tesserato. “Consideriamo chiusa questa questione e non vediamo l’ora di dare il benvenuto a Ivan di nuovo ad allenarsi a settembre e di vederlo rappresentare il Brentford in Premier League a gennaio”, chiude la nota.

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