La proposta è arrivata: nuova maglia in Serie A per Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic può restare in Serie A: proposta ‘indecente’ per il fuoriclasse svedese da parte di una squadra molto importante

Dopo settimane di silenzio, arrivano finalmente novità sul futuro di Zlatan Ibrahimovic. Non delle vere e proprie schiarite, ma quanto meno qualche opportunità che sembrava ormai essersi trasformata in una vana illusione. Per la gioia dello svedese e di tantissimi suoi fan e tifosi, ci sarebbe infatti una squadra importante pronta a dargli una nuova possibilità, pronta a scommettere sulla sua voglia di rinascere ancora una volta. Ma solo a una condizione.

C’è da riflettere, per il fuoriclasse svedese. C’è molto su cui pensare. Classe 1981, il buon Zlatan va verso i 42 anni e, dopo aver firmato l’impresa dello scudetto milanista dello scorso anno, nelle ultime due stagioni ha collezionato più panchine che presenze. O meglio, più tribune. E questo non depone certo a suo favore.

Ibra però non ha mai mollato e non ha mai fatto trapelare l’intenzione di volersi arrendere. Se dovrà ritirarsi, lo vorrà fare a suo modo, e non certo perché costretto dagli acciacchi dell’età. Per questo motivo è pronto a valutare qualunque tipo di offerta da calciatore, compresa quella di un club ambizioso che vorrebbe dargli un’ultima chance per fare la differenza in Serie A. Un’offerta importante ma collegata a una condizione inderogabile.

Ibrahimovic resta in Serie A: offerta incredibile, lo svedese riflette sul suo futuro

Chi lo avrebbe mai pensato che un giorno Ibra potesse essere costretto a valutare un’offerta del genere? Lui, che per anni è stato il terzo incomodo nel binomio alieno tra Messi e Cristiano Ronaldo, in questi ultimi mesi è stato tradito, più che dal passare del tempo, da un fisico che ha retto benissimo fino ai 39 anni, salvo fargli pagare improvvisamente il conto di una carriera ad altissimi livelli tutto d’un tratto, verso la metà della scorsa stagione.

Nonostante le difficoltà fisiche c’è però chi punterebbe volentieri su di lui. In particolare Adriano Galliani, l’uomo che lo ha riportato in Italia. Forte anche dei rapporti di amicizia che legano Ibra e Berlusconi, il ‘Condor’ starebbe tentando di convincerlo ad accettare di chiudere la carriera al Monza.

La soluzione per lo svedese sarebbe, d’altronde, perfetta, almeno sulla carta. Monza è una piazza in crescita, è vicina alla ‘sua’ Milano, ambisce a raggiungere come minimo l’Europa il prossimo anno e non gli metterebbe addosso la pressione di dover riuscire a giocare tutte le partite da titolare. Molto probabilmente, infatti, Zlatan farebbe da ‘chioccia’ per un centravanti più giovane da mi talento e di avvenire.

C’è però un unico piccolo particolare che dovrebbe essere accettato senza se e senza ma da Ibra. Ovvero un pagamento a cottimo. A quanto pare Galliani, dall’alto della sua esperienza, starebbe infatti valutando una proposta ‘a gettone’. In pratica, Ibra verrebbe sì messo sotto contratto, ma pagato solo per le gare disputate, o perlomeno solo quando effettivamente a disposizione della squadra. Una soluzione non proprio normale nel mondo del calcio ma che tutto sommato potrebbe convenire a tutti, considerando che lo spettro del ritiro, anche per un campionissimo come lui, è sempre più vicino.