L’avventura in MLS per Bernardeschi si sta rivelando un incubo: l’ex Juventus vuole lasciare Toronto, pronto il ritorno in Serie A
Siamo cresciuti con il mito del sogno americano. Ma cosa succede se quel sogno a lungo coltivato si trasforma in un vero incubo? Chiedere a Federico Bernardeschi. Il campione d’Europa azzurro, ex di Juventus e Fiorentina, si è trasferito poco più di un anno fa in MLS (precisamente a Toronto, in Canada). Quella che doveva essere l’avventura più esaltante della sua carriera è però diventata negli ultimi giorni uno strazio. Non a caso, il calciatore sarebbe tornato a guardarsi attorno, con un obiettivo preciso: rimettere piede in Serie A il prima possibile.
Se un anno fa aveva rotto il ghiaccio molto bene con una cultura completamente diversa da quella europea, in un calcio basato più sullo spettacolo che sul risultato, facendo tra l’altro vedere cose egregie, in questo inizio di stagione Berna ha trovato moltissime difficoltà. E con lui tutta la squadra, ultimissima in classifica in Eastern Conference con un solo punto conquistato in quattro gare.
Peggio di così non potrebbe andare, per l’ex esterno bianconero. Intervistato nel post partita dell’ennesima sconfitta, quella subita ad Austin per 1-0, il calciatore si è così lasciato andare a uno sfogo clamoroso. Nel mirino non tanto i suoi compagni di squadra, quanto un allenatore che non sarebbe riuscito a dare “un’idea di gioco“. Le parole di Federico sono state molto pesanti. È arrivato a dichiarare addirittura che molti suoi compagni “non sanno come passare il pallone“.
Frasi che sanno di rottura con l’intero ambiente e con il mondo MLS, e che potrebbero presagire un suo ritorno imminente nel calcio europeo. Il suo sogno, ad oggi, sembrerebbe un rientro in Serie A. Una soluzione difficile ma non impossibile. Lo dimostra il timido interesse già manifestato da un paio di squadre.
Bernardeschi torna in Serie A: due squadre interessate all’ex Juventus
Per un giocatore del suo talento, ancora piuttosto giovane (ha compiuto da poco 29 anni), nessuna strada è preclusa. Certo, difficilmente in questo momento potrebbe ambire subito a un top club. Tuttavia, ci sono squadre, anche nel nostro campionato, molto ambiziose che sarebbero pronte a dargli una nuova possibilità. Ma solo a una condizione.
La prima grande suggestione porta al ritorno, clamoroso, a Firenze. La sua Viola non lo ha mai dimenticato veramente e, nonostante i tifosi non gli abbiano perdonato il passaggio all’acerrima rivale Juventus, un suo rientro a casa non sarebbe impossibile. Anzi, potrebbe garantire alla squadra di Italiano un’alternativa di lusso sulla corsia di destra, per poter alzare ancora l’asticella in vista della prossima stagione.
Un’idea molto affascinante, ma non forse la più concreta. C’è infatti un altro club che potrebbe essere pronto a fare carte false per riportarlo in Italia. Un club che vuole arrivare al vertice del campionato il prima possibile e che è pronto a farlo anche attraverso delle scommesse. Il riferimento è al Monza di Galliani, forse la società più in crescita del nostro campionato.
Insomma, le piste non mancano per il gioiello del Toronto. Che però, in ogni caso, dovrà fare una scelta di vita e di cuore, consapevole che un suo ritorno in Italia comporterebbe un decurtamento del ricco ingaggio oggi percepito in Canada (6 milioni netti a stagione), insostenibile per quasi tutte le squadre del nostro torneo.