Per quel che concerne la sentenza Juventus, arrivano delle novità per certi aspetti inaspettati e che fanno ben sperare tanto i tifosi quanto gli addetti ai lavori. Adesso, infatti, si apre uno spiraglio importante per i bianconeri di cui adesso andremo ad analizzare i principali aspetti.
In casa Juventus, come è normale che sia, la carne a cuocere, come si suol dire in questi casi, è davvero tanta. I bianconeri, infatti, sono alle prese con la lotta per un posto nella prossima Champions League, ma è soprattutto in ambito giuridico che si gioca molto. Tengono, infatti, banco tanto le questioni relative alla manovra stipendi quanto il caso relativo alle plusvalenze. Proprio in tal senso arriva uno spiraglio che si apre per i bianconeri che può permettere a tutti di iniziare a sperare che si possa arrivare ad una sanzione meno dura.
Sentenza Juventus, si apre uno spiraglio
Se, infatti, ormai è scontata ed apparentemente inevitabile la penalizzazione relativa al caso plusvalenze, il discorso si complica per la manovra stipendi. Si tratta, infatti, di una inchiesta che si articola in quattro filoni, per così dire. In ordine: la manovra per la stagione 2019/2020, quella per l’annata 2020/2021, la questione degli agenti ed i rapporti con altri club che vengono considerati sospetti. Vale a dire Bologna, Cagliari, Sassuolo, Atalanta, Udinese e Sampdoria.
Secondo le valutazioni fatte dall’avvocato Giorgio Spallone, però, c’è qualcosa che non torna. A suo avviso, infatti, è illegittimo sommare in maniera aritmetica la responsabilità diretta degli amministratori operativi e la responsabilità oggettiva legata ai consiglieri privi di deleghe. Per questo motivo, dunque, si potrebbe arrivare ad uno sconto della pena o comunque ad una possibile svolta in caso di ricorso dopo una sentenza ritenuta non giusta.
Sentenza Juventus: quanti punti?
Per questi deferimenti, sono diversi gli scenari che si vanno a profilare per i bianconeri in relazione a questa inchiesta per la manovra stipendi. Si parte, infatti, con la possibilità di ricevere una nuova penalizzazione, ancora più dura rispetto a quella che arriverà per quello che riguarda le plusvalenze. Fino ad arrivare ad una semplice ammenda, senza ovviamente trascurare l’ipotesi legata al patteggiamento. In ogni caso i prossimi giorni saranno decisivi per il futuro della Juventus, tanto quello prossimo quanto quello invece ancora di là da venire.