La Fiorentina, quindi, sicura della propria posizione in campionato, giocherà finale di Coppa Italia e di Conference League: che record per la Viola!
La Fiorentina, con caparbietà e con spirito combattivo, è riuscita in casa del Basilea a ribaltare un risultato che sembrava aver già deciso tutto. Vincenzo Italiano e i suoi ci hanno creduto e grazie alla doppietta di Nico Gonzalez e al gol di Barak al 129′ hanno conquistato la finale della Conference League. Di fatto firmando anche un importante record: è la prima squadra italiana a riuscire nell’impresa europea.
Nella semifinale di andata ha segnato Cabral, ex del match, mentre al ritorno ci hanno pensato Nico Gonzalez e Barak a ribaltare il risultato di svantaggio. Così la Viola è approdata in finale di Conference League, dove se la vedrà con il West Ham il 7 giugno.
La Fiorentina è così riuscita a firmare un record non da poco! Perché è la prima squadra italiana che è arrivata a giocare una finale in tutte le importanti competizioni europee. Dopo la Coppa dei Campioni, la Coppa Uefa, la Coppa delle Coppe sarà anche scontro nella finalissima di Conference League. Nessuna squadra prima di lei in Italia ci era riuscita.
Fiorentina in finale di Conference League: è la prima squadra italiana che arriva in fondo a quattro competizioni europee!
La Fiorentina, quindi, ha centrato un risultato che era tutt’altro che scontato, andando poche volte in difficoltà nel corso del percorso in Conference League. E soprattutto ribaltando il risultato di svantaggio registrato in casa. La vittoria con il Basilea ha permesso ai violi di approdare in Europa e di registrare appunto un record assoluto. Perché tra le tante squadre italiane lei è l’unica ad aver conquistato ben quattro finali delle diverse competizioni europee.
Un bellissimo risultato commentato anche, a ‘Sky Sport’ al termine del match, da un felicissimo Vincenzo Italiano: “Una gioia incredibile riuscire a venire qua e fare una partita del genere. Abbiamo fatto tre gol con una grandissima voglia di andare in finale, ci tenevamo tantissimo: lo scorso anno per arrivarci abbiamo sofferto e oggi i ragazzi sono stati straordinari”.
“La squadra – ha continuato il tecnico viola – ha giocato con qualità e personalità in un ambiente come questo, non è facile. Ora una doppia finale per un cammino fantastico. Sono felice del percorso“. “Quando inizi un cammino e un progetto nuovo come quello dell’anno scorso, continuando poi con gli stessi principi e aggiungi nuovi giocatori, ecco il premio a tutto questo. Sacrificio, volontà di arrivare in alto“, ha concluso.