Sembra proprio destinato a partire l’esterno offensivo rossonero Rafael Leao: la Premier League attende il portoghese
Molto sarà da rifare. In questo momento il Milan sa di essere vicino all’esclusione dalla prossima Champions League e di andare verso la fine di un campionato che potrebbe essere deludente quasi in tutto e per tutto. Le partenze quindi, saranno parecchie, ma non tutte sono gradite, come spesso accade per i grandi club.
Le società di spessore hanno ovviamente all’interno delle loro rose, dei calciatori di livello e per esempio Rafael Leao, è un talento assoluto. Infatti, i tifosi rossoneri non vorrebbero mai vederlo partire, ma questa sembra sempre più vicina ad essere l’ultima stagione del portoghese a San Siro. Se arrivassero offerte convenienti per il classe ’99, il Milan difficilmente potrà opporsi.
Di scenari per adesso, se ne sono figurati diversi, gli esperti di mercato. Qualcuno anche con Leao che rimarrebbe in rossonero, ma soprattutto se il Milan non arrivasse tra le prime quattro della Serie A, avrebbe pochi argomenti con cui convincerlo. Il portoghese, potrebbe quindi partire dopo quattro anni. Negli scorsi giorni, intanto, l’asso di Almada, è stato intervistato da una rivista di moda e musica, chiamata Gaffer.
Per chi non lo sapesse, Leao è anche un rapper. Ma visto che il principale “lavoro” dell’attaccante è quello di fare il calciatore, anche chi lavora per una rivista che non parla di sport, ha qualche domanda da fargli sul futuro. E sapete dove sogna di giocare un giorno, proprio lui? In Premier League, lo ammette lo stesso ventitreenne che in questa stagione ha messo a segno 13 gol tra campionato e coppe.
Secondo Rafael Leao, ogni calciatore ha l’ambizione di poter arrivare, un giorno, in Premier League. Ma spiega anche che la Serie A secondo lui resta uno dei migliori campionati di calcio del mondo. Poi parla di idoli, e così, dice la sua: “Cristiano e Ronaldinho. Sono i giocatori che più ho seguito e tentato di imitare sin da piccolo”.
Certo, le ambizioni al portoghese non sono mai mancate, stando ai calciatori che ha provato ad emulare. E forse è questo che lo ha portato su livelli così alti. Ora, bisogna solo capire che se effettivamente ci saranno squadre inglesi disposte a sborsare quanto richiesto dal Milan per lui. Se così fosse, l’entrata nelle casse del Milan non sarebbe certo cosa di poco conto. Ma poi, resterebbe da sostituire un calciatore del suo calibro.
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