Simone Inzaghi è pronto a condurre l’Inter sul tetto d’Europa, ma subito dopo potrebbe anche salutare i nerazzurri e portarsi via un giocatore
Simone Inzaghi preoccupa la società nerazzurra in vista del futuro. L’allenatore piacentino è stato a lungo nel mirino delle critiche nell’arco della stagione, ma ora i risultati stanno arrivando. Lui, però, potrebbe aver deciso di proseguire la sua carriera altrove, e non sarebbe l’unico nerazzurro pronto a lasciare il club.
L’Inter ha centrato una storica finale di Champions: non arrivava a questo punto nella competizione dal 2010. Ma soprattutto nessuno si aspettava che la squadra di Inzaghi potesse andare così avanti, per come si era messa l’annata solo pochi mesi fa. Dopo il 2-0 dell’andata, i nerazzurri ha confermato la finale, e le prestazioni europee di questa stagione stanno riscuotendo grande successo. Per i giocatori ma soprattutto per il loro allenatore.
L’ex tecnico della Lazio è infatti tra i grandi protagonisti di questa annata interista, e il suo status di allenatore ‘da coppe’ sta consolidandosi anche fuori dai confini italiani. Non stupisce allora che il suo nome stia circolando con insistenza anche all’estero, e che in questi giorni venga accostato addirittura al Tottenham. Orfano da fine marzo di Antonio Conte, il club londinese ha momentaneamente affidato la sua panchina a Ryan Mason, ma sarebbe pronto a sondare il terreno per Inzaghi a fine stagione.
Inzaghi al Tottenham, ma il suo pupillo lo potrebbe seguire subito
Un eventuale passaggio di Simone Inzaghi sulla panchina degli Spurs risulterebbe in una doppia notizia negativa per l’Inter, dato che l’allenatore vorrebbe portarsi dietro un suo giocatore di fiducia. Stiamo parlando di Alessandro Bastoni, giocatore che l’ex Lazio ritiene fondamentale, e che farebbe ottima figura in Premier League. Considerando una mancata riconferma di Lenglet, nella retroguardia del Tottenham si aprirebbe un buco, e il centrale dell’Inter sarebbe la soluzione ideale per riempierlo.
Bastoni era già stato nel mirino degli Spurs un anno fa, quando c’era Conte sulla loro panchina, per cui l’interesse è noto. Il suo contratto scade nel 2024, ma le trattative per il rinnovo stanno andando a rilento e si teme un nuovo caso Skriniar. Ecco perché, se le cose non si dovessero risolvere a breve, l’Inter potrebbe anche considerare una cessione già questa estate. Resta comunque molto complicato arrivare a Simone Inzaghi e a Bastoni, che hanno ancora contratti lunghi con i nerazzurri, e a cui Marotta non rinuncerà facilmente.