Addio Pogba alla Juve, il momento è di quelli delicati. Ora l’incubo è ritornato e può costare davvero caro
Un infortunio, l’ennesimo. Da domenica sera si può senz’altro dire che la stagione di Paul Pogba sia finita. Salvo un miracolo, ma uno di quelli veri.
Quando l’estate scorsa è arrivata l’ufficialità del ritorno del Polpo Pogba a Torino, i tifosi della Juventus sono impazziti di gioia. Perché Paul Pogba è il simbolo della Juventus vincente di Andrea Agnelli, di Beppe Marotta e Fabio Paratici. L’arrivo del giovane talento dal Manchester United a parametro 0 è il simbolo di un gruppo di lavoro straordinario che alla fine è imploso causando tanti di quei danni i cui effetti si stanno scorgendo in questi ultimi mesi.
Paul Pogba è stato felicissimo di tornare nella squadra che lo ha valorizzato pienamente, e in una città che lo ha adottato da subito. Le ultime sue stagioni a Manchester sono state infelici. 100 gare saltate nelle ultime tre stagioni con la maglia dei Red Devils danno l’idea delle problematiche fisiche che ha dovuto affrontare il calciatore francese. La Juventus, però, ha ritenuto giusto giocare la carta del rischio e, perlomeno questa stagione, la partita l’ha decisamente persa.
Alla luce del nuovo infortunio, ed al di là della sua gravità, in tanti si stanno chiedendo quale sarà la decisione della Juventus su Paul Pogba in vista della prossima stagione. La risposta definitiva l’abbiamo già.
Addio Pogba, sarà questa la decisione finale? Cosa filtra
Su Paul Pogba si dovrà necessariamente prendere una decisione. E non sarà certo facile. Diverse voci dovranno rientrare nella valutazione, a partire dalla parte tecnica per passare poi all’aspetto ancora più importante, soprattutto in un tale contesto, ovvero quello economico.
La scorsa estate il centrocampista francese ha sottoscritto con la Juventus un contratto di quattro anni a 8 milioni di euro netti l’anno, che diventano 10,5 milioni di euro lordi. E se è il futuro di Paul Pogba l’argomento principe del momento, chi meglio della sua procuratrice, Rafaela Pimenta può rispondere. La procuratrice, che ha creato insieme al grande procuratore scomparso Mino Raiola, l’agenzia One che gestisce circa quaranta giocatori, intervistata da Rai Sport, ha parlato del suo celebre assistito e dell’ennesimo infortunio di cui è stato vittima.
Un infortunio può capitare, ha detto la procuratrice, augurandosi che questo periodo negativo termini presto. Rispondendo alla domanda se questa stagione così complicata per lui possa avere conseguenze sulla sua permanenza alla Juventus, Rafaela Pimenta ha risposto sicura: “Se il contratto con la Juve verrà rispettato? Assolutamente, perché no?“. Chissà se il nuovo direttore sportivo bianconero, Cristiano Giuntoli, la pensa alla stessa maniera.