Per questo finale di stagione così importante della sua Roma, José Mourinho ha attuato una soluzione che potrebbe risultare vincente
Dopo la vittoria di giovedì scorso nella semifinale di andata di Europa League contro il Bayer Leverkusen, la Roma ha pareggiato 0-0 al Renato Dall’Ara contro il Bologna di Thiago Motta. I giallorossi, infatti, non hanno saputo sfruttare fino in fondo il passo falso del Milan di Stefano Pioli contro lo Spezia.
In caso di successo, infatti, la Roma avrebbe scavalcato i rossoneri al quinto posto ed avrebbe messo pressione alla Lazio di Maurizio Sarri quarta. Tuttavia, la gara del Renato Dall’Ara ha avuto un andamento molto equilibrato, dove entrambe le squadre hanno avuto qualche occasione per riuscire a prendere i tre punti.
La Roma ha cercato il gol vittoria soprattutto nella seconda frazione di gara, ovvero quando José Mourinho ha fatto subentrare i suoi big: Mancini, Abraham, Matic e Pellegrini. Il tecnico portoghese, vista la semifinale storica di ritorno di giovedì prossimo contro il Bayer Leverkusen, ha cercato di trovare una nuova soluzione vincente.
Roma, José Mourinho ha chiamato sei giocatori della Primavera per la gara contro il Bologna di Thiago Motta
L’ex allenatore dell’Inter, considerando sia l’impegno europeo che i tanti infortuni dei suoi giocatori, è stato costretto a schierare dal primo minuto alcuni giocatori giovani come Missori e Tahirovic. Ma se quest’ultimo fa ormai parte integrante della prima squadra allenata da José Mourinho, il terzino destro è stato ‘prelevato’ direttamente dalla Primavera giallorossa.
Tuttavia, oltre a Filippo Missori, il tecnico portoghese per la gara contro il Bologna di Thiago Motta ha portato con sé altri giocatori della Primavera: Del Bello, Faticanti, Falasca, Keramitsis e Majchrzak. Con questa strategia, di fatto, José Mourinho ha puntato tutto sulla semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen.
L’appuntamento di giovedì con il club tedesco è infatti una gara troppo importante sia dal punto di vista tecnico che economico. Il trofeo dell’Europa League, di fatto, porta con sé sia la grande soddisfazione di vincere una coppa storica che la qualificazione diretta alla prossima edizione della Champions League. Lo stesso José Mourinho, nel post partita di Bologna, ha spiegato a ‘DAZN’ il motivo di questa sua nuova strategia: “La Roma deve dire addio al quarto posto? I tifosi mi devo ascoltare, anche quando eravamo terzi o secondi ho sempre affermato che guardavamo partita per partita. Ho sempre detto che non avevamo i mezzi per competere fino in fondo in due competizioni. E’ da due-tre mesi che dico questa cosa qui”.