La nuova Inter di Simone Inzaghi sarebbe dovuta ruotare intorno al numero 90: dopo l’annata complicata, tutto lasciava presagire a un futuro lontano da Milano.
Ultima parte di stagione praticamente perfetta per Romelu Lukaku e l’Inter: quando chiamato in causa Big Rom ha sempre risposto presente, sia quando schierato titolare che quando ha iniziato le partite dalla panchina. 
E invece? L’ennesima prova contro il Sassuolo, la doppietta in Serie A e la voglia di prendersi in mano l’Inter, hanno portato la dirigenza nerazzurra a cambiare la carte in tavola. Sarà addio in estate? Difficile stabilirlo con certezza, ma il mese di aprile ha sancito il ritorno in grande stile dell’attaccante belga, soprattutto dopo i tanti infortuni che hanno minato il suo ritorno con la casacca meneghina intorno.
Inter, il futuro di Lukaku cambia
Nelle ultime settimane sono apparsi evidenti alcuni limiti del belga legati anche all’incompatibilità di un modulo che non esalta le sue caratteristiche: il duro lavoro, la voglia di riprendersi l’Inter in lotta per due trofei, hanno switchato una stagione che sembrava ormai compromessa. Morale della favola? Nerazzurri in finale di Coppa Italia e ad un passo dalla conquista della finale di Champions League dopo lo 0-2 dell’andata nell’Euroderby.
Valutazioni in corso: le prossime settimane chiariranno e delineeranno il futuro dell’Inter e quello di Lukaku che punta al ritorno di San Siro visto che il suo contributo europeo in stagione è stato a dir poco scadente rispetto agli standard a cui ci ha abituato in precedenza: un gol ai gironi contro il Viktoria Plzen, una rete negli ottavi e nei quarti di finale contro Porto e Benfica (uno in casa e uno al Da Luz). 7 gol tra aprile e maggio tra campionato (doppiette ad Empoli e Sassuolo e gol alla Roma), Coppa Italia (gol su rigore nella semifinale di andata contro la Juventus all’Allianz Stadium) e Champions League (penalty trasformato contro i lusitani) più due assist nella vittoria casalinga contro la Lazio.
Un cambio di passo importante che porterà Marotta, Ausilio e Baccin a ridiscutere il prestito con il Chelsea con un calciatore che ha sempre manifestato la voglia di tornare in nerazzurro dopo l’annata di appannamento in Premier League con la maglia dei Blues. Da addio certo a possibile permanenza: Lukaku si gioca il tutto per tutto nelle prossime settimane.
