L’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha svelato un retroscena di calciomercato da urlo, risalente ai tempi della Juventus
Che ne sarà della Juventus? La squadra targata mister Massimiliano Allegri vuole raggiungere la qualificazione alla prossima edizione della Champions, ma ad oggi questo obiettivo appare fortemente in bilico. Nonostante i bianconeri si trovino attualmente al secondo posto della classifica di Serie A.
Il club di Exor, però, potrebbe subire una nuova penalizzazione. In tal senso, si attende con ansia il 22 maggio, giorno in cui andrà scena la nuova udienza della Corte d’Appello Federale. Non è affatto da escludere che vengano tolti nove punti alla ‘Vecchia Signora’, ossia l’equivalente della richiesta iniziale del procuratore FIGC Giuseppe Chinè. Ciò significa che i risultati positivi accumulati dalla Juve sul campo nell’ultimo periodo potrebbero rivelarsi ininfluenti in ottica Champions. E anche l’eventuale trionfo in Europa League potrebbe non bastare. Insomma, il futuro è avvolto nel mistero. La certezza è che, a maggior ragione senza la coppa dalle grandi orecchie, la dirigenza bianconera dovrà necessariamente intervenire sul calciomercato in estate, al fine di potenziare i reparti della rosa a disposizione. In tal senso, potrebbe giocare un ruolo molto significativo la cessione di Dusan Vlahovic.
La partenza del bomber serbo non è assolutamente scontata, dato che abbiamo a che fare con un vero e proprio patrimonio calcistico. Però, allo stesso tempo, l’addio appare tutt’altro che impossibile. D’altronde, l’ex Fiorentina non si è mai integrato pienamente dal suo approdo in quel di Torino, anche se in questa stagione la pubalgia lo ha limitato notevolmente. Va detto pure che il feeling con Massimiliano Allegri pare non essere scattato più di tanto. La filosofia calcistica del trainer livornese non esaltano le caratteristiche del classe 2000, che vanta numerosi estimatori in giro per l’Europa. Specialmente in Premier League, ma nel recente passato Vlahovic è stato accostato anche al Real Madrid. E pensare che al posto della punta 23enne sarebbe potuto esserci niente meno che Erling Braut Haaland.
Ebbene sì, perché qualche anno fa la Juventus fu vicinissima ad assicurarsi le prestazioni dell’alieno norvegese, che adesso è vicino a salire finalmente sul tetto d’Europa col Manchester City di Pep Guardiola.
A svelare il retroscena in questione è stato l’ex dirigente bianconero, attuale amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, intervenuto in occasione della ‘Milano Football Week’ organizzata da ‘La Gazzetta dello Sport’. Alla domanda su chi prenderebbe se avesse un assegno in bianco, Marotta ha risposto proprio Haaland, sottolineando come sia stato molto vicino a prenderlo durante la sua esperienza alla Juventus. Il resto della storia lo conosciamo.
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