Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, il tecnico bianconero è finito ancora sul banco degli imputati: l’attacco è frontale
Fuori dalla Champions già nella fase a gironi, con ben 5 sconfitte su 6 gare disputate. Uscita dalla lotta Scudetto già il 13 gennaio, giorno dell’incredibile ‘manita’ subita dal Napoli al ‘Maradona’, che ha preceduto di 7 giorni la sentenza della Corte Federale d’Appello, poi sospesa, a proposito dei 15 punti di penalizzazione. Per finire, fuori dalla Coppa Italia per mano dell’Inter. Senza lottare, senza nemmeno opporre la benché minima determinazione di volersi prendere la qualificazione. Nel mezzo, qualche lampo ma anche tante prestazioni sconcertanti, con alcuni big – Vlahovic su tutti – che sembrano involuti sotto la gestione Allegri. Insomma, la Juve targata 2022/23 è davvero un mezzo disastro.
Sul banco degli imputati quasi sempre solo lui, Max Allegri. Criticato abbondantemente dagli addetti ai lavori ma anche dai suoi stessi tifosi perché carente – per usare un eufemismo – nella costruzione di un gioco. Di un’idea di squadra. Di un senso di appartenenza che è sempre stato tipico della Juve. Ultimamente il tecnico toscano è stato anche al centro di polemiche per aver battibeccato prima con lo staff del Napoli sul finale della gara di campionato dell’Allianz Stadium, e poi con i giocatori dell’Inter dopo la gara di Coppa di San Siro. Un vero momento nero, che sembra destinato a proseguire dopo le ultime stilettate di un suo ‘nemico’ storico.
Adani stronca Allegri: “Agnelli si sta ribaltando nella tomba”
Riprendendo i retroscena sulle frasi pronunciate da Allegri nello spogliatoio della Juve a Milano – carpite da soliti bene informati – sull’intenzione di impegnarsi al massimo in campionato per far arrivare l’Inter sesta, e quindi fuori dalla Champions, Lele Adani ci è andato giù pesante. Come spesso gli capita quando parla del tecnico bianconero. “Non si può fare un tiro in 90′ contro l’Inter in 90′ “Li facciamo arrivare sesti’? Questo sarebbe l’obiettivo della Juventus? Credo che Gianni Agnelli si starà rivoltando nella tomba“, ha detto un agguerrito Adani. Che però non ha certo concluso qui la sua invettiva contro l’ex Milan.
“Allegri da 4 anni non ha fatto una cosa giusta. Su 8 obiettivi nell’ultimo biennio ne ha falliti 7 e gli è rimasta l’Europa League. Non si può pensare che siano normali dei risultati così, in confronto Inzaghi è Cruijff“, ha concluso l’opinionista. Pur storicamente non esattamente simpatico al popolo bianconero, negli ultimi tempi Adani sta raccogliendo addirittura consensi all’interno dello stesso. Il che la dice molto lunga sul livello di ‘sopportazione’ che la piazza ha raggiunto nei confronti dell’allenatore toscano. Che in molti vorrebbero sostituito a favore magari di un Antonio Conte qualsiasi…
