I tifosi sono letteralmente commossi dalla situazione di Daniele Scardina. Un atleta puro e genuino a cui è capitato qualcosa di terribile
Daniele “Toretto” Scardina è uno dei volti più noti dell’attuale mondo del pugilato italiano. Disciplina sportiva che nel Bel Paese ha lentamente perso il suo smalto, grazie a lui e alla sua notorietà sui social sembra lentamente aver riacquistato la fama che merita di avere. Di recente un episodio che lo ha riguardato in prima persona ha dato parecchio da pensare ai fan. Uno sviluppo recente ha riacceso le speranze di tutti. Ma prima di procedere è doveroso fare un passo indietro, onde evitare di perdersi dei passaggi importanti.
La carriera da pugile dell’atleta lombardo è sempre stata caratterizzata da ottimi risultati. Il suo storico attuale è di 21 incontri disputati, 20 vinti e uno perso. La maggior parte delle sue vittorie, addirittura 15, sono state vinte tramite verdetto da ko. Un risultato nel complesso molto soddisfacente, che fa capire facilmente quali siano le sue qualità più prorompenti. Vincitore del guanto d’oro nel 2013, da quel momento ha avuto inizio la sua ascesa.
La sua prima sconfitta in carriera è avvenuta in data 13 maggio 2022, contro il campione romano Giovanni De Carolis. Un match molto duro per il pugile di Rozzano, il quale nonostante il divario tecnico e generazionale si è comunque distinto bene per tenacia e resistenza. Il match in questione come posta in palio aveva il titolo WBO.
Da quel momento in poi la carriera del giovane atleta è proseguita normalmente, fino a quanto non è successo ciò di cui tutti sono a conoscenza. Durante un allenamento in palestra, in data 28 febbraio 2023, ha accusato un malore all’improvviso. Poco dopo si è scoperto essersi trattato di un’emorragia cerebrale, che ha così previsto una situazione di coma farmacologico duratura.
Nonostante le gravi condizioni il tutto era stabile e monitorabile.
Scardina è stato dimesso: fan in festa
Di recente è uscita così una notizia meravigliosa. Daniele Scardina è stato dimesso dopo un periodo di agonia durato per due mesi. Periodo che, come ha fatto in ogni giorno della sua vita, lo ha costretto nuovamente a dover lottare per sopravvivere. Ad aver annunciato l’uscita dall’ospedale è stato suo fratello Giovanni.
Ora l’atleta dovrà affrontare un percorso di cure e riabilitazione molto specifico. La strada da percorrere sarà molto lunga, ma la sua indole da fighter lo porterà anche questa volta a uscirne vincitore. Questo è ciò che tutti si augurano.