Mercato Roma, i giallorossi mettono nel mirino un calciatore andato via dall’Italia: la trattativa è in dirittura d’arrivo e può sbloccarsi in maniera definitiva a breve. Tutti i dettagli ed i retroscena di questa operazione.
Nonostante la stagione sia ancora da finire e gli obiettivi stagionali, a partire dalla conquista della UEFA Europa League fino ad arrivare al pass per la prossima Champions League, siano ancora tutti da centrare, la Roma lavora anche e tanto sul mercato. In tal senso arrivano conferme relative alla trattativa per riportare in Italia un talento che è stato lasciato andar via forse con troppa leggerezza. Andiamo a scoprire insieme le ultime su questa operazione di mercato.
Mercato Roma, nuovo colpo in arrivo
Uno dei nomi caldi per il mercato della Roma è quello di Guglielmo Vicario. L’estremo difensore dell’Empoli prenderà probabilmente il posto di Rui Patricio, che ha macchiato la sua stagione di troppi errori fino a questo momento. Quello però del numero 1 non è l’unico problema da risolvere. Sin da quando è arrivato, infatti, il tecnico giallorosso ha lamentato una scarsa profondità della rosa.
Per questo i giallorossi sono al lavoro sul mercato per regalare al portoghese delle alternative in più ruoli possibili. In tal senso il nome nuovo risponde all’identikit del calciatore in grado di infiammare una piazza caldissima come quella romanista. Si tratta di Hamed Junior Traorè, attualmente al Bournemouth, in Inghilterra, ma che tanto bene ha fatto in Serie A con il Sassuolo.
Roma, obiettivo Traorè
Il giocatore già nella sessione di gennaio è stato seguito con tanto interesse dai dirigenti della Roma. Era, infatti, il principale indiziato a sostituire Nicolò Zaniolo nel caso in cui quest’ultimo si fosse trasferito al Bournemouth. I dubbi di quest’ultimo, però, spinsero il club a virare su Traorè, con l’ex Inter che alla fine si è accasato al Galatasaray.
Classe 2000, fino a questo momento non ha convinto troppo in Premier League, visto che ha trovato meno spazio delle aspettative. Riportarlo in Italia sarebbe un ottimo modo per provare a rilanciarlo, dal momento che le qualità, tecniche e fisiche, sono fuori discussione. Sarebbe una pedina importante anche per la capacità che ha di ricoprire più ruoli, visto che può agire indistintamente da mezzala o da esterno d’attacco, oltre che da trequartista.