Il calcio italiano valuta l’ennesimo stop, i club sembrano ora essere sul piede di guerra per difendere le proprie idee. Una situazione che porta grande incertezza nei tifosi, che non sanno quando e come seguire le squadre del cuore, se proseguirà questa sorta di muro contro muro arrivata proprio nelle scorse ore. La vicenda porta nel caos un po’ tutti.
Stop per il calcio, squadre in protesta
Si gioca sempre più a ritmo vorticoso, anche perché spesso e volentieri ci sono interruzioni non previste. Il calcio italiano può nuovamente fermarsi, i club sono pronti a stringersi per questa opzione. Soluzione che non piace ai tifosi, ormai vittime di uno sport arrivato a livelli non più sostenibili.
Le squadre sono sul piede di guerra e quanto accaduto nelle scorse ore conferma come il clima non è di certo dei più teneri. Passata questa finale dei mondiali, non sono escluse nuove forme di protesta nonché l’intenzione di far incrociare le gambe ai calciatori.
Lo sport italiano protesta vivacemente
Diventa così un grosso pasticcio la questione di lega, quanto visto recentemente non è piaciuto a un blocco di team che erano pronti per un cambiamento epocale. Il calcio italiano potrebbe esser pronto allo stop in Serie C, molti club stanno solidarizzando con l’ex presidente Francesco Ghirelli.
Quest’ultimo si è dimesso dopo la mancata approvazione del suo piano di cambiare radicalmente la terza serie, ed ora emergono squadre pronte a tutto pur di appoggiare la mozione che è stata rifiutata. Secondo TuttoC, tanta è stata la delusione dopo quanto registrato.
I club di Serie C solidarizzano con Ghirelli
I team stanno dalla parte del presidente, che aveva proposto una Serie con sei gironi da dieci squadre, una poule promozione e retrocessione, per cambiare radicalmente la visuale calcistica e provare a proporre nuovi introiti.
I club della Serie C potrebbero fermare il calcio italiano per protesta, anche se sono una minoranza agguerrita. Situazione che ovviamente fa storcere il naso a quanti vogliono rimanere con questo format dei campionati: il calcio non è la Nba, a maggior ragione quello di terza serie.