Sergej Milinkovic-Savic potrebbe lasciare la Lazio durante il calciomercato invernale. Un club, infatti, sembra essere intenzionata a rompere gli indugi e cercare di convincere i biancocelesti a lasciare andare il giocatore per iniziare questa nuova avventura e anche anticipare la concorrenza. La strada è sicuramente non semplice, ma ci sono tutte le possibilità senza rinnovo.
Calciomercato: colpo Milinkovic-Savic, ecco con chi firma
Sergej Milinkovic-Savic potrebbe a sorpresa lasciare la Lazio durante il calciomercato invernale se non arriva il rinnovo. Secondo quanto riferito dal Sun, Lotito non avrebbe nessuna intenzione di perderlo a parametro zero o ad una cifra molto bassa e da qui l’ipotesi di un addio immediato per guadagnare una cifra importante.
E una squadra, stando alle notizie che arrivano dall’Inghilterra, sarebbe realmente in vantaggio e potrebbe addirittura acquistarlo subito proprio per anticipare la Juventus.
L’Arsenal è pronta a fare follie nella prossima sessione di calciomercato per arrivare a Milinkovic-Savic.
Mercato: Arsenal in vantaggio su Milinkovic-Savic
L’Arsenal ha messo in cima alla lista dei propri desideri di calciomercato Milinkovic-Savic ed è pronta a fare follie per cercare di strappare il sì della Lazio e del calciatore. In estate ha messo sul piatto una cifra superiore ai 48 milioni di euro, ma Lotito ha detto di no.
Ora, però, la situazione sembra essere pronta a cambiare considerando un contratto in scadenza nel 2024 e un rinnovo che non arriva. Da qui cresce l’ipotesi di un addio immediato per consentire al club di poter guadagnare una cifra importante e non rischiare di perderlo quasi a zero.
Ultime Milinkovic-Savic: la valutazione della Lazio
La Lazio potrebbe aprire ad una cessione per Milinkovic-Savic durante la prossima sessione di calciomercato, ma per farlo servono 80 milioni di euro. Si tratta di una cifra importante anche se più bassa rispetto a quella della scorsa estate e da qui l’ipotesi dell’Arsenal di affondare il colpo.
In estate l’addio potrebbe avvenire per una cifra intorno ai 35 milioni di euro e proprio da qui l’ipotesi di un addio a gennaio.
