Manuel Lazzari torna a interessare le big nel calciomercato, dopo il “tirocinio” con Maurizio Sarri alla Lazio. Situazione diversa rispetto a dodici mesi fa, ma con un punto in comune. Nel gennaio scorso se ne poteva andare per non esser integrato bene negli schemi… ora invece può farlo, proprio perché ha dimostrato di saper fare tutto sulla fascia destra.
Calciomercato, Lazzari obiettivo dei top club
La storia di Lazzari in biancoceleste ha vissuto varie tappe. Dall’adattabilità con Simone Inzaghi, passando per le due fasi con Sarri in cui ha rischiato prima di andare via per poca alchimia tattica, poi ha recuperato terreno in campo.
Manuel Lazzari ora piace alle big nel calciomercato proprio per quanto dimostrato nella Lazio. Ovvero, sa giocare sia come esterno largo nel centrocampo a cinque (come da abitudini dai tempi della Spal), così come si è saputo sempre ben impegnare come terzino destro in una difesa con quattro uomini.
Una big punta tutto sull’esterno della Lazio
Sarri ha apprezzato la voglia di non mollare del ragazzo, un calciatore che meriterebbe maggior fortuna anche in Nazionale, ma davanti ha un Giovanni Di Lorenzo negli anni migliori della sua carriera. Parte dietro con l’Italia, ma rimane in testa negli obiettivi di un top club.
L’Inter è la big che non dimentica Lazzari dalla Lazio, Inzaghi vuole questo utile rinforzo nel calciomercato. Tutto ciò apre chiaramente a una sorta di porta girevole per questo mese di gennaio, perché arrivando Lazzari ci sarà una partenza eccellente tra i laterali nerazzurri, come riporta Tuttosport.
Inter-Lazzari, lo vuole Inzaghi
Denzel Dumfries libera tutti, o giù di lui. L’olandese interessa molto anche dopo l’ultimo mondiale giocato, la quotazione di 50-60 milioni di euro è appetibile per club come Chelsea e Bayern Monaco, all’estero si possono ancora spendere cifre del genere.
Lazzari nella big nerazzurra invece ha costi più contenuti, nel calciomercato la Lazio si “accontenta” della metà. Ovvero, una cifra di 25-30 milioni per trattare con un Claudio Lotito mai troppo disponibile nel cedere quanti sanno essere dei professionisti all’interno del club biancoceleste.
