Il Milan si è accorto di avere un problema con Olivier Giroud e questa situazione potrebbe condizionare molto i rossoneri. Le ottime prestazioni del centravanti della Francia sono quasi un campanello d’allarme per la società, che si trova davanti a una scelta molto difficile da fare. L’attaccante spinge e i tifosi sono anche dalla sua parte.
Milan, il mondiale diventa un problema
Tra la fine dell’edizione in Qatar e l’inizio della seconda parte di campionato non manca tanto, c’è bisogno di fare il punto della situazione. Quello in casa rossonera rischia di portare per un pezzo una vicenda che in molti avevano sottovalutato e ora può diventare un punto ormai non più evitabile.
Il Milan e Giroud possono avere un problema, il centravanti francese al momento è al mondiale. Tornerà però con tanta voglia di fare e con la convinzione di essere ancora un calciatore determinante, al di là dell’esito finale per la sua Francia.
Giroud deciso, le sue richieste
Campione del mondo, attaccante dai gol pesanti e uomo squadra. Non è un caso come molte delle sue reti in nazionale siano simili a quelle segnate in rossonero, e viceversa. Per gesti atletici, importanza e determinazione, Giroud sembra aver fatto un patto… col diavolo nella carta d’identità.
Ma un altro patto col diavolo (inteso come i rossoneri) ancora è tutt’altro che definito. Secondo Tuttosport, può esserci un problema per il Milan nel rinnovare con Olivier Giroud. Il francese vorrebbe uno stipendio più che adeguato, almeno sulla base di quattro milioni annui.
Milan-Giroud, la decisione sul rinnovo
Si tergiversa forse un po’ troppo in casa rossonera, dove le energie sono assorbite spesso per la trattativa di Rafael Leao, il cui rinnovo sta diventando degno di uno sceneggiato a puntate. Nel frattempo c’è chi ha dimostrato di essere sempre decisivo e attende un segnale finale per chiudere la carriera in un top club.
Giroud dà la priorità al Milan, ma questo non deve essere un problema per il futuro. i rossoneri dovranno dunque accelerare con il calciatore per non perderlo: considerando come gli emirati offrano 200 milioni per avere Ronaldo, ne bastano anche molti di meno per convincere il francese a lasciare la Serie A.
