Al Thani può comprare una big italiana, potrebbe arrivare dunque uno sceicco ma direttamente per puntare lo scudetto. Una indiscrezione che parte da quanto scoperto su TvPlay, dove tra politici, giornalisti e altro ancora c’è stato davvero tanto da discutere.
Al Thani, lo sceicco punta l’Italia
Il destino delle squadre italiane è sempre nel mirino di quanti vogliono investire. Il mondiale effettivamente ha risvegliato un po’ la voglia di fare calcio, anche nel campionato di chi nemmeno è partito alla volta del Qatar.
Il calcio italiano è sempre protagonista, in ogni caso. Ed emergono anche degli sviluppi interessanti, proprio quando il Marocco eliminava la Spagna ai rigori. In particolare, Al Thani ha da tempo in mente una big nel calcio italiano. Ed è questa una clamorosa indiscrezione.
Una big nei desideri
Una indiscrezione che arriva direttamente da un ex premier. Matteo Renzi, ospite delle trasmissioni, ha parlato direttamente dello sceicco, che conosce e ha aggiunto anche quale potrebbe essere un suo desiderio.
Al Thani è tifoso di una big italiana, precisamente della Lazio: il tutto è nato dalla vittoria dello scudetto del 2000. Un campionato vinto al fotofinish nella gara contro la Reggina, ma soprattutto ringraziando il Perugia che sconfisse la Juventus nell’ultima partita di campionato. E chissà che un giorno non possa davvero arrivare uno sceicco proprio nella Capitale.
Ipotesi per Al Thani, ma va salvato il calcio
Un tema importante trattato in trasmissione è quello della salvaguardia del calcio italiano. Al di là di una suggestione Al Thani per una big (chissà, potrà farci tornare la Samp in questo ruolo), lo sport nel nostro paese ha bisogno di aiuti concreti. L’ex premier ha aggiunto: «Le società di calcio italiane devono imparare a gestire i loro bilanci, non si può continuare con la storia che i problemi devono esser risolti battendo cassa allo stato».
Proprio con Renzi si è parlato di questa possibilità, il suo governo fece delle mosse davvero particolari con l’allora ministro Luca Lotti, ora diventato consulente dell’Empoli. Un tema su cui sono stati grosso modo tutti d’accordo è quello della fiscalità, soprattutto per dare un freno alle squadre italiane. Che troppo spesso si avventurano in spese pazze e non possono fare il passo più lungo della gamba: quando arriva il momento di pagare, le lacrime sono sempre amare.
