Stefano Pioli ha parlato di Rafael Leao e del Milan, un problema può essere una molla di analisi per i rossoneri. Il periodo spinge i big a concentrarsi esclusivamente sul mondiale, tra chi è già passato ai quarti e chi dovrà dimostrare di valere la sua quotazione.
Milan, Pioli fa il punto sui top player
La pausa del campionato non ha messo a riposo i grandi campioni della Serie A. Al mondiale stanno diventando protagonisti e in casa rossonera lo sanno bene. Da chi è stato eliminato come Kjaer e Ballo Toure, a chi invece è ancora in corsa come i francesi Giroud ed Hernandez nonché Rafael Leao.
Pioli si è concentrato proprio sul portoghese, Leao è l’uomo più discusso del Milan. Sempre al centro del mercato e con un problema che non sembra risolvere, l’annuncio del tecnico fa davvero riflettere su quanto accade all’attaccante.
Leao ha un problema, lo spiega il tecnico
Intervenuto a Sky Sport, l’allenatore campione d’Italia ha così parlato in lungo e in largo del mondiale e delle prospettive per i suoi. Ha dichiarato come dovrà essere solidale con Kjaer, uscito dalla competizione con grande delusione anche per via del ko che lo ha tenuto fuori contro la Francia.
Passando poi a chi è in corsa, parole d’elogio per i francesi e tirata d’orecchie per il portoghese. Pioli ha rimarcato il problema di Leao al Milan, non migliora dentro l’area di rigore. Incredibile a dirsi, ma è un punto che il tecnico ha ribadito, il portoghese dovrebbe attaccare l’area con maggiore determinazione e convinzione.
Pioli vuole un Leao più incisivo
Per diventare un campione, servono i dettagli decisivi. Ciò che manca oggettivamente a Leao, troppo discontinuo in alcune gare e con la corsa ciondolante spesso a portare più fastidio che benefici. Pioli ha ribadito come Rafael Leao sia migliorato al Milan, ma ha elencato anche altri difetti.
Un altro problema è quando l’attaccante si incaponisce, andandosi a prendere palla e attaccando a testa bassa, creando però scompenso alla squadra rossonera. Tutte questioni tattiche da risolvere con un po’ di urgenza, la qualità di un top player sta anche nel migliorare e di non cadere sempre negli stessi errori in campo.