Quello del nuovo stadio è un argomento sempre attuale per la Roma e per la Lazio, l’assessore Alessandro Onorato ha fatto il punto della situazione. Il rappresentante della Capitale, intervenuto ai microfoni di TvPlay, ha così specificato nel dettaglio cosa accadrà in città.
Stadio nuovo, le speranze dei tifosi
Lasciare l’Olimpico sembra essere diventata una missione prioritaria per le due squadre della città. Roma e Lazio vogliono un nuovo stadio, che sia di proprietà e con un maggior margine per le società. Una situazione che va a rilento, la burocrazia italiana non è delle più veloci.
La Roma per lo stadio ha il progetto presentato per Pietralata, Lotito invece punta su uno spazio che possa accogliere al meglio i biancocelesti. Tante le intenzioni, molti i buoni propositi ed è l’assessore Onorato a fare il punto della situazione per quanto riguarda anche le intenzioni dei due club.
La situazione per Roma e Lazio
L’assessore Onorato ha così parlato dei progetti delle due società e delle mosse dei presidenti. Intanto, ha chiarito come è giusto che Roma e Lazio abbiano un loro stadio di proprietà, non è contrario a questa idea. Anche perché libererebbe l’Olimpico del calcio per farlo diventare polifunzionale, come uno stadio adatto per la Nazionale, nonché per le Sei nazioni di Rugby e per i meeting di Atletica.
Inoltre, ha parlato del caso Lotito. Onorato ha incrociato il presidente della Lazio, ma dovrà presentare un progetto per lo stadio di Roma, non bastano solo i proclami. Infatti, Lotito è da qualche mese che ha chiesto la documentazione per l’area del Flaminio ma non sono arrivati documenti concreti in mano al Comune.
Onorato vuole lanciare la Capitale nello sport
Lanciare Roma come la grande capitale tra sport ed eventi. Onorato oltre allo stadio per Roma e Lazio ha parlato dei 28 concerti nella Capitale, che saranno un grande richiamo per il turismo.
Proprio l’assessore ha specificato come lanciare uno stadio come Olimpico che sia multi-tasking e aiutare al contempo le società sportive possa essere un bene per tutta la città, anche sul fronte occupazione. Non mancheranno le capacità per portare avanti un progetto così ambizioso.