Grandi manovre in casa Inter, nel calciomercato partirà De Vrij e arriverà subito un sostituto. Marotta ha le idee chiare in entrata e in uscita, in questo caso il ruolo del centrale difensivo diventa l’elemento fondamentale anche per scoprire le idee chiare per il futuro.
Calciomercato, De Vrij saluta i nerazzurri
A un mese ormai dalla riapertura delle trattative, le big vanno direttamente a scoprire quali sono le carte in tavola. Sia in entrata che in uscita ci sono alcuni movimenti che potrebbero interessare, soprattutto per mettere le basi sul presente e poi sul futuro.
L’Inter in difesa è pronta alla cessione nel calciomercato di Stefan De Vrij, l’olandese non è indispensabile. Il suo contratto scade nel giugno 2023, l’occasione giusta potrebbe arrivare già da questa prossima sessione invernale per un saluto anticipato.
Inter, un big esce e uno entra
Come sottolinea Sport Mediaset, ormai non sembrano esserci grossi margini con il centrale. Che è una riserva nella nazionale olandese e non sta brillando per continuità. Il suo ingaggio di quattro milioni ora è un salasso, l’Inter può chiudere in anticipo.
Nel calciomercato, De Vrij è tentato dalla Premier mentre l’Inter si tufferà su Giorgio Scalvini. Una mossa che potrebbe anche portare a un curioso intreccio di mercato, l’olandese sarebbe ceduto già per pagare una prima tranche tra incasso risparmiato – intorno ai due milioni di euro – e una somma per la cessione immediata a Tottenham o Chelsea.
Scalvini prende il posto dell’olandese
Il profilo del centrale italiano piace tanto e non solo ai nerazzurri. Scalvini nel calciomercato è seguito, rispetto a De Vrij, da big come Inter, Bayern Monaco, Juve e Atletico. Dunque, un calciatore ambito dai top club europei che ha ancora tanto da dire e da dare in campo.
Calciatore lanciato dall’Atalanta, ha raggiunto già la Nazionale di Roberto Mancini e piace per la duttilità. Può giocare a centrocampo e chiaramente anche nel trio difensivo, dove Inzaghi lo impiegherebbe con Bastoni e Skriniar, ancora in attesa di rinnovo. La quotazione dell’azzurro si attesta intorno ai trenta milioni di euro.