Il mondiale ha messo in luce Amrabat della Fiorentina, già seguito nel calciomercato dopo quanto fatto vedere in Serie A. Rilanciato da Vincenzo Italiano, il suo futuro in viola rischia di essere provvisorio e già a gennaio potrebbero esserci novità.
Calciomercato, Amrabat seguito dai top club
L’ottima prestazione con il suo Marocco ne ha amplificato il valore, testimoniando l’ottimo momento di forma. Sofian Amrabat è stato una specie di diga intelligente per il centrocampo dei nordafricani nell’esordio contro la Croazia, sicuramente uno dei migliori in campo. Seguendo la falsariga di quanto già fatto vedere a Firenze.
Il marocchino è ora in ascesa. Amrabat è seguito dalle big, dopo il mondiale la Fiorentina fronteggerà il calciomercato. I tifosi viola sono preoccupati, ci sono alcuni fattori che spingono già verso una cessione non troppo gradita dalla piazza.
Occhio Fiorentina, le big sul marocchino
È diventato un argomento delle ultime ore, quasi a 360 gradi. L’esperto di calciomercato Fabrizio Romano ha confermato come Amrabat della Fiorentina sia seguito dalle big. E ha ricordato anche come il Tottenham di Conte aveva seguito il centrocampista marocchino, che per caratteristiche è un elemento ben inquadrabile negli schemi di Conte.
Violanews invece ha creato una tabella curiosa sul centrocampista, che andrà in scadenza nel 2024. Con un grosso timore secondo gli opinionisti gigliati che si fa largo…
Amrabat seguito in Italia e all’estero
Il centrocampista è in scadenza nel 2024, la sua situazione rimanda a quella di Vlahovic. I tifosi della Fiorentina temono la Juve come big pronta a prendere Amrabat nel calciomercato. Sarebbe davvero un colpaccio per i bianconeri, che andrebbero a chiudere il centrocampo, ma anche un ulteriore beffa viola dopo i trasferimenti di Chiesa e Vlahovic. Anche se, guardando alle ipotesi italiane, sarebbe molto più indicata la Roma, per prezzo, lamentele di Mourinho e caratteristiche in mezzo al campo.
Si parla quindi di interesse, le offerte concrete potrebbero ben presto arrivare. Non è un caso come si sia accennato al Tottenham e si può parlare di Premier in senso lato: la quotazione di dieci milioni di euro è fattibile per molti club.
