Il croato Marcelo Brozovic potrebbe essere il partente eccellente nel calciomercato dell’Inter. Galeotto potrà essere il mondiale del Qatar, che per le squadre italiane rischia di essere una specie di detonatore per i suoi pezzi pregiati.
Calciomercato, Brozovic in una nuova big
È rientrato in campo da poco tempo e i tifosi nerazzurri lo hanno rimpianto, poteva esserci ben altra Inter nelle scorse settimane con lui in campo. L’assenza di Brozovic in campo si fa sentire, non è un caso come le cinque sconfitte in campionato siano già un groppone pesante da portare appresso.
I tifosi però ora sono decisamente più preoccupanti per quanto potrebbe avvenire a gennaio. L’Inter deve difendere dagli assalti per Brozovic nel calciomercato, il croato rimane sempre ambito. Con una maxi offerta cadrebbero anche le remore per una cessione.
L’Inter può cedere il croato
Arrivato ormai tanti anni fa, quella del centrocampista è una storia di concretezza in nerazzurro. Dopo un iniziale ambientamento, ha capito come – giocando qualche metro più indietro – poteva essere un protagonista importante. I fatti gli hanno dato ragione e la maturità è ben presto arrivato.
L’Inter ora dovrà resistere all’assalto del Tottenham, che nel calciomercato punta il croato Brozovic con decisione. Per London Football il suo è uno dei nomi nella lista degli acquisti di Antonio Conte, che vorrebbe riavere alle sue dipendenze il regista, maturando moltissimo nel biennio nerazzurro del coach leccese.
Brozovic al Tottenham, le ultime
La questione è rimandata al mondiale o, per meglio dire, può accelerare proprio con le gare in Qatar. Un nuovo exploit della Croazia sembra improbabile (nel 2018 arrivò addirittura finalista) ma Brozovic potrebbe ugualmente fare bene.
Tottenham davanti a tutti, ma occhio perché Marcelo Brozovic è il croato più in vista nel calciomercato, l’Inter deve fare attenzione. Soprattutto, la dirigenza dovrà essere ben chiara con il calciatore e con il suo entourage per scongiurare un’eventuale partenza. Gli Spurs, dal canto loro, sono pronti a chiudere e a mettere sul banco una trentina di milioni di euro per accontentare il loro allenatore.
