Dejan Stankovic è il tecnico della Sampdoria in odore di esonero tra quelli messi male in zona salvezza. L’arrivo del serbo non ha ribaltato la classifica dei doriani, la società si è espressa sul futuro del tecnico per una situazione che non fa stare tranquilli i sostenitori liguri.
Stankovic, nubi di esonero per lui
Sono giorni di riflessione e amarezza in casa doriana. La trattativa per la cessione della squadra si sta complicando, mentre un ritorno di Massimo Ferrero sta mettendo in agitazione i tifosi, ben più di quanto accade in campo.
C’è una sorta di martire nei doriani, quel Dejan Stankovic con rischio esonero da calcolare nella Sampdoria. Ha accettato una sfida difficile e i risultati sono quelli che sono, proprio per questo la società si è esposta sul futuro del tecnico.
Sampdoria, la decisione sul tecnico
Come riportato oggi da Tuttosport, c’è stato un chiarimento su quanto si farà con il tecnico serbo, alla sua prima esperienza in Italia da allenatore dopo gli anni con Lazio e Inter. La Sampdoria non pensa all’esonero di Dejan Stankovic per una questione di bilancio, considerando come sono già tre gli allenatori da pagare (ci sono Giampaolo e D’Aversa).
Non convincendo la scelta di richiamare il tecnico della scorsa stagione, si andrà avanti con il serbo, apparso abbastanza sconsolato dopo la sconfitta interna di sabato contro il Lecce.
Stankovic rimane, ma Samp ridimensionata
È già pentito della scelta con ogni probabilità, ma il mister non si dimetterà. Trapela anche questo in casa doriana, dove la situazione non è proprio delle migliori. La Sampdoria non procederà con l’esonero di Stankovic e, sempre per questioni di cassa, aumenterà il volume delle sue cessioni.
Infatti, l’obiettivo è di ridurre notevolmente il monte ingaggi, andando a risparmiare qualcosa sugli stipendi più onerosi. Rescissioni, prestiti, cessioni: tutto fa brodo ormai in casa doriana, a capire come ormai ci sia una sorta di resa dei conti. Murillo e Rincon sono i sacrificabili per età e stipendio, Sabiri e Montevago gli uomini giusti per avere una plusvalenza.
