La vigilia di Atalanta-Inter porta Simone Inzaghi a poter registrare l’assenza di un big. Sono ore decisive per conoscere quale sarà l’undici titolare che il tecnico nerazzurro manderà in campo nell’anticipo di domani all’ora di pranzo.
Atalanta-Inter, i dubbi pre match
Una sfida tutta in nerazzurro. Sarà un esame importante per l’Inter di Inzaghi l’ultimo incontro del 2022. Contro l’Atalanta, almeno vedendo la classifica, è uno scontro diretto, dove dimostrare di essere la squadra vista mercoledì e non quella dello Stadium.
Inzaghi ha qualche dubbio della vigilia e l’assenza probabile di un big per Atalanta-Inter da mettere in conto. Proprio perché sono tanti gli impegni ravvicinati, e qualcuno dei protagonisti attuali, è già in direzione mondiale che si fanno i conti per vedere chi sta messo meglio in campo.
L’assenza di un big allarma Inzaghi
Proporzioni e statistiche servono fino a un certo punto, i tecnici spesso vanno a sensazioni mandando in campo quei calciatori che possono offrire qualcosa in più. Contro i bergamaschi servirà gente tirata a lucido, che possa dare un maggior supporto in campo, sapendo così come andare a controbattere l’avversario.
Atalanta-Inter registrerà l’assenza di un big come Marcelo Brozovic, Simone Inzaghi cercherà di risparmiarlo. Secondo Tmw, sia per questioni fisiche che anche per quelle tattiche, il croato guarderebbe la gara dalla panchina e potrebbe rimanerci per tutti i minuti di gioco.
Brozovic a riposo per Atalanta-Inter
Decisione che sicuramente porrà il tecnico davanti ad analisi e riflessioni. Brozovic è un elemento chiave della squadra, Calhanoglu lo ha sostituto come meglio ha potuto ma un conto è giocare con il croato e un altro con un sostituto adattato.
Brozovic però sarà dalla panchina per Atalanta-Inter, l’assenza del big va in questa ottica di campo e anche per il futuro. Intanto, Inzaghi teme in qualche ricaduta contro un avversario che non si risparmia né in fase di pressing e né nei contrasti duri. Poi, c’è una questione mondiale da considerare. Il croato è stato convocato dalla sua nazionale e di certo non rischierebbe la gamba a pochi giorni dalla partenza per il Qatar.