Tammy Abraham, in gol contro il Sassuolo, ha ammesso come ci sia un problema all’interno della Roma. Una gara di grande tensione in casa romanista, il centravanti è ora al centro delle discussioni nonostante la segnatura inflitta ai neroverdi.
Roma, c’è un caso Abraham
La serata delle grandi rivelazioni e degli sfoghi inattesi. Non è stato solamente il tecnico giallorosso ad andare ai microfoni in tutta schiettezza, Mourinho ha ammesso come ci sia un calciatore non degno di indossare la maglia giallorossa.
Anche Abraham si è aggiunto alla lista delle confessioni, parlando della Roma e del problema. Che sta diventando bello grosso ed è stato proprio il calciatore inglese ad andarlo ad analizzare, facendo anche mea culpa.
L’attaccante rivela il problema
Ai microfoni di Sky Sport, l’attaccante inglese ha così elencato cosa c’è che non va. Il rendimento di questa stagione non è stato particolarmente felice, lo sa bene il centravanti che è tornato al gol oggi contro il Sassuolo, subentrando dalla panchina.
Abraham ha ammesso di essere un problema per la Roma, scusandosi con il tecnico Josè Mourinho per l’andamento altalenante. Non è da tutti ammettere le proprie colpe, il centravanti ha dichiarato di essere deluso per questi numeri non certo edificanti e che farà di tutto per riprendere il tempo perduto. Dal gol di agosto contro la Juve a quello di Reggio Emilia, tante sono state le prestazioni sotto la sufficienza.
Abraham dà ragione a Mourinho
L’inglese ha ammesso anche la mancanza di fiducia nei propri mezzi, qualcosa da ritrovare assolutamente se si vorrà lottare per traguardi ambiziosi. Un po’ una vicenda che era nell’aria, anche se non è da tutti andare ad ammettere quello che non va.
La Roma ha più di un problema, Mourinho e Abraham hanno parlato reciprocamente ai microfoni. Il tecnico ha ammesso come abbia parlato proprio con l’attaccante, chiedendogli maggiore continuità per il bene della squadra. Sicuramente l’ammissione fatta dall’inglese va in quadro generale di “tregua” con il tecnico, che ora ha ben altri grattacapi, come quello di mandare via dalla Roma chi non si è impegnato abbastanza contro il Sassuolo.
