Il destino di Max Allegri alla Juve è segnato da tempo, resta da capire quando avverrà l’esonero. Una scelta che la maggioranza dei tifosi juventini si augura proprio per avere un segnale dalla dirigenza, che potrebbe comunque non bastare.
Juve-Allegri, una Champions di troppo
L’eliminazione dalla Coppa dei campioni era stata data per assodata nelle ultime settimane, ma aver fatto un ruolino di quattro sconfitte in cinque gare rimarrà probabilmente il record negativo per lungo tempo. Cui aggiungersi alle eliminazioni contro squadre come Villarreal, Porto e Ajax, non proprio colossi del calcio mondiale.
Allegri è responsabile per la Juve in alcune di queste situazioni, l’esonero sarebbe stato logico in altre piazze. Ma non nella società bianconera, sempre impegnata in faccende extra campo e che ora dovrà dimostrare di essere attinente e con i piedi per terra.
Quando avverrà l’esonero
Superlega, bilanci, marketing estremo e un instant team voluto da Allegri che non ha funzionato. Sono tanti i mali della società, se i tifosi sono arrivati (tardivamente) a contestare Agnelli c’è ben più di un motivo. Nella pentola delle critiche però l’ingrediente più in risalto rimane sempre il mister, che secondo Tuttosport ha una sorta di deadline.
Allegri si gioca tutto nelle prossime cinque gare, l’esonero per la Juve può avvenire alla pausa per il mondiale. Un’altra – l’ennesima – chance per mantenere il posto in panchina, almeno per altri sei mesi.
Allegri, cinque gare per il futuro
Quanto accade in casa bianconera dunque porta all’eccesso di pazienza i tifosi, votati ormai verso l’oscar in materia. Allegri si gioca la Juve con un esonero che avverrebbe tra un mese, per cinque gare nemmeno tanto facili da affrontare.
Intanto, ci sarà la trasferta di Lecce, campo dove i bianconeri non sempre hanno ottenuto la piena posta in palio, per andare a due big match di peso in casa. Prima lo scontro con il Psg (per la Europa League, a questo punto), poi quello diretto in Serie A contro l’Inter. Infine, il match contro il Verona e la gara contro la Lazio: se Sarri sconfiggerà Allegri ci sarà anche una beffa nella beffa…