Tiene banco il futuro di Milinkovic Savic, un argomento che appassiona la Lazio di Claudio Lotito nel calciomercato e non solo. Le big sono sempre in agguato, il serbo piace tanto e il mondiale potrebbe essere un incentivo in più per acquistarlo anzitempo.
Calciomercato, Milinkovic Savic è corteggiatissimo
Diventa sempre più l’uomo dei desideri. Proprio perché è uno dei calciatori sempre continui e con un rendimento sicuro. In questi tempi di incertezze, Milinkovic Savic è il padrone del centrocampo della Lazio di Lotito, un elemento di grande affidabilità.
Lo sa bene Sarri, che non rinuncia mai al serbo in mezzo al campo, capace di abbinare quantità e qualità allo stesso modo. È ancora seguito dai top club, c’è una fila abbastanza lunga per averlo e il presidente Claudio Lotito ora cambia le carte in tavola.
Lazio, le parole di Lotito
I biancocelesti vivono un buon momento in difesa, stasera sono impegnati in Europa League per una sfida contro il Midytjlland decisiva per il passaggio del turno. Al Messaggero è proprio il patron laziale a dare intanto la carica ai suoi, in vista dell’incontro europeo.
Inevitabilmente, il discorso si è spostato anche sul suo uomo di punto. Nel calciomercato, Milinkovic Savic rinnoverà con la Lazio: Lotito così spiazza tutti i direttori sportivi delle big. L’annuncio del presidente mette di ottimo umore la piazza biancoceleste, convinta della permanenza praticamente a vita del calciatore serbo.
Milinkovic, rinnovo a vita in biancoceleste
Se rimarrà per sempre alla Lazio non è dato saperlo. Claudio Lotito apre anche una porta al calciomercato: per avere Milinkovic Savic la Lazio dovrà incassare almeno 120 milioni di euro. Cifra importantissima, che porterebbe i biancocelesti a una rivoluzione vera e propria.
120 milioni di euro sono però un costo esorbitante, che può essere coperto solo da altissimi top club che hanno il lusso di poter spendere e spandere in tutta Europa. I nomi rimangono sempre due, il Real Madrid e il Paris Saint Germain. Squadre che hanno mostrato interesse ma non hanno mai affondato il colpo: aspettano il mondiale del Qatar per farlo?