L’eliminazione dalla Champions League porta ora ad amplificare il malessere Juve, Dusan Vlahovic e Max Allegri hanno qualche vecchia ruggine da appianare. La situazione fa capire come ci sia bisogno ormai di una rivoluzione all’interno della società, decidendo quale debba essere il futuro.
Juve, un problema tira l’altro
Tutti i nodi vengono al pettine, ma in questo caso stanno emergendo come un vaso di Pandora. La Juve è in disarmo, Allegri è sfiduciato, Vlahovic è nervoso. Una combo particolarmente importante, considerando come la stagione non è nemmeno finita.
Ci sono altre 27 gare di Serie A, quelle eventualmente di Europa League e la Coppa Italia da giocare. E i bianconeri non possono farlo in queste condizioni e soprattutto senza capire che ci sia bisogno di un cambio di passo importante. A partire proprio dal serbo.
Vlahovic in lacrime, cos’è successo
Il nervosismo dell’attaccante è palese. Mostrato già contro l’Empoli, quando non è riuscito a concludere occasioni facili in una gara che aveva illuso qualche bianconero. Ieri sera, in gol era andato (la Uefa poi ha assegnato la marcatura a Kean), ma in generale è stato spesso fuori dal gioco.
Come riporta il Corriere dello Sport, Vlahovic non ha gradito l’ennesima sostituzione di Allegri e la Juve, paradossalmente, ha giocato anche meglio. L’ingresso dei giovani è stata la carta della disperazione, ma le cose non possono andare avanti così.
Allegri messo alle strette dal serbo
Non è la prima volta che succede, il serbo potrebbe ora lamentarsi in dirigenza anche con toni fermi. L’ipotesi maggiore è che Vlahovic metta la Juve alle strette: via Allegri oppure un trasferimento a gennaio verso un’altra big.
Non è la prima volta che la punta migliore e il tecnico non vadano particolarmente d’accordo. Pensiamo agli esempi del passato, sia quando si vinceva come nel caso tra Sacchi e Van Basten, nonché al contrario passando l’altra sponda di Milano con Cuper e Ronaldo. A Torino, invece, è un inedito che dovrebbe essere messo subito analizzato per non rovinare definitivamente lo spogliatoio.