La Juve ha il problema Leandro Paredes, su una collocazione tattica che sta mettendo in difficoltà Max Allegri. Poco prima del match contro l’Empoli, il tecnico ha spiegato a Dazn i motivi dell’esclusione del calciatore argentino, che sta giocando molto poco nell’ultimo periodo.
Juve, la verità su Paredes
Ha fatto molto discutere il popolo bianconero cosa sta avvenendo intorno a uno degli acquisti più conclamati. Quello di Leandro Paredes è sembrato un caso vero e proprio, poche le chance in questo mese di ottobre per brillare.
Allegri ha escluso Paredes come se fosse il problema della Juve e dei suoi scarsi risultati. Improvvisamente, il tecnico ha svoltato a centrocampo ma in maniera abbastanza cervellotico, scegliendo di giocare in mezzo con mediani e non con giocatori dai piedi buoni. Il tecnico si è giustificato ai microfoni di Dazn.
Allegri spiega il problema dell’argentino
Prima della gara ora in corso contro l’Empoli, il mister bianconero ha così provato a spiegare cosa sta avvenendo a Torino. Paredes e il suo problema sono stati analizzati da Allegri, motivando che non è titolare nella Juve per questioni tattiche.
In particolare, ha spiegato come sia stato in ballottaggio con Manuel Locatelli, ma ha preferito inserire l’italiano. Per una questione anche di maggiore gamba, a motivare l’ingresso dell’italiano come un elemento che ruba maggiormente palloni nel corso di una partita.
Paredes in campo contro il Benfica
Allegri ha poi spiegato come Paredes sarà in campo per Benfica-Juve quasi sicuramente da titolare, evitando ogni problema. Motivazioni che il tecnico ha così spiegato a tifosi e dirigenti in pubblica intervista, ma che fanno capire come forse non sia del tutto convinto di questo acquisto.
Paredes è stato il colpo estivo a centrocampo, dopo Kostic. Quello più discusso, perché il tempo passava e la Juve faticava a stringere nell’accordo con il Paris Saint Germain. Un accordo poi trovato con una formula particolare e con bonus a risultati che potrebbero già essere vanificati in caso di mancata qualificazione in Champions League. Martedì, dunque, la verità per tutti.