Il Psg sembra avere più guai che gol dai suoi big, ora c’è un’altra vicenda che porta il club e un protagonista a doversi difendere. Necessariamente, proprio perché viene contestata l’importantissima operazione svolta mesi fa dal club transalpino.
Psg sott’accusa, cosa succede
Non è un bel periodo per la dirigenza del Paris Saint Germain, che voleva solamente pensare al mondiale del Qatar come una vetrina per la nazione araba. La proprietà è sempre nel mirino, Al Khelaifi è nella bufera trascinando anche uno dei campioni del suo club.
Un big del Psg è inevitabilmente nei guai, c’è un trasferimento che a distanza di mesi continua a fare discutere. Ed è questa una vicenda che va analizzando a fondo, secondo Tuttosport il club ora potrebbe incappare in un bruttissimo problema.
Un big nei guai per l’operazione
La politica del spendi e spandi del Paris Saint Germain trova qualche ostacolo proprio davanti ai giudici. L’acquisto di un big come Leo Messi mette in subbuglio il Psg, ci sono dei guai ora da dover risolvere.
Alcuni soci del Barcellona si sono rivolti alla corte di giustizia dell’Unione Europea, anche per quanto riguarda il fair play finanziario. Messi è arrivato a costo zero in Francia, perché gli spagnoli non potevano rispettare i parametri richiesti dall’Uefa. Tutto giusto … ma i dirigenti spagnoli hanno ora accusato quelli francesi, le regole possono essere ora stravolte.
Messi tra Barcellona e Psg
Secondo gli spagnoli, le regole dei transalpini sono totalmente diverse e dunque non si è “giocato” ad armi pari in questo caso. Il passaggio di Messi al Psg, secondo i blaugrana, porterà dei guai perché non è stato allineato alle regole del fair play finanziario. Più che un eventuale invalidamento del contratto, i francesi temono per il cambio delle normative che li penalizzerebbero in futuro.
Sono molte ora le opzioni che potrebbero essere messe in atto, per un caso che farà giurisprudenza. I dirigenti blaugrana vorrebbero una sorta di vittoria morale, ovvero far imporre i parametri della Liga per tutti i club in Europa e farli adottare come fair play unificato. Qui, si riaprirebbe un dibattito abbastanza lungo: la Liga ha impedito l’ingaggio di Messi ma ha consentito poi tutti gli altri acquisti al Barcellona…