Lucas Boyè torna in Italia, stavolta nel calciomercato si spalancano le porte di una big in Serie A. L’argentino, con passaporto italiano, è pronto ora a un ruolo di peso nel nostro campionato, direttamente con un tecnico esigente che vuole molto da lui.
Calciomercato, Boyè bis in Italia
Un talento ritrovato e pronto per il nostro campionato. È una specie di seconda chance quella che i media spagnoli stanno ipotizzando per un centravanti di grande valore. Il calciomercato riapre le porte in Serie A per Lucas Boyè, attaccante argentino in forza agli spagnoli dell’Elche.
Nel nostro torneo aveva mosso praticamente i primi passi in Europa, quando il Torino lo acquistò del Newell’s Old Boys dopo un percorso nelle giovanili del River Plate. In granata ci furono un po’ di difficoltà, qualche colpo e la consapevolezza di andare altrove per maturare.
Una big punta l’argentino
Il bilancio italiano tra il 2016 e il 2018 fu di 47 gare e tre reti, ma erano i tempi in cui Andrea Belotti monopolizzava l’attacco granata. Sono cambiate le epoche e anche gli avversari, proprio perché lo stesso gallo potrebbe ritrovarselo da avversario.
La Lazio nel calciomercato segue Lucas Boyè, in Serie A arriverebbe come vice Immobile a gennaio. Secondo Fichajes.net, Sarri può puntare su un attaccante polivalente che possa sostituire il capitano nelle emergenze, come è accaduto domenica. Con una differenza, al momento non potrà impiegarlo, dovrà aspettare almeno gennaio.
Boyè-Lazio, affare da 20 milioni
L’Elche per il suo argentino punta decisamente a fare un bel gruzzolo, almeno una ventina di milioni di euro. Cifra e quotazione che i biancocelesti vorranno rivedere per il calciatore arrivato nel pieno della sua maturità. Dopo aver girovagato tra Celta Vigo, Aek Atene e Reading, all’Elche ha trovato una sua dimensione.
È diventato più concreto sotto porta, aiuta maggiormente la squadra e ha mantenuto quella ottima qualità con i piedi. La Lazio punta nel calciomercato su Boyè, è un nome a sorpresa per tornare in Serie A. Igli Tare dovrà quindi valutare l’investimento, sceglierlo rispetto a Rafa Mir e soprattutto avere qualche scontistica dagli spagnoli.