Il futuro di Maurizio Sarri resta un mistero, nonostante le parole di ieri in conferenza stampa. I problemi derivanti dal campo dell’Olimpico hanno cambiato i piani, con la società che sta facendo le sue valutazioni e si sta prendendo del tempo per decidere il futuro.
Dimissioni Sarri, la Lazio vuole chiarezza
Aggiustare lo stadio Olimpico. Altrimenti come rivelato dalla Capitale le dimissioni di Sarri dovrebbero verificarsi nonostante la società abbia di fatto confermato l’allenatore.
E’ stata la parola d’ordine del tecnico toscano che ha parlato ieri in conferenza stampa, con l’ex Napoli che si è soffermato sulle vie che il club biancoceleste deve percorrere da qui alle prossime partite fino alla sosta.
La posizione del tecnico Sarri è ben salda ma qualora i problemi legati al campo non soddisfino le sue richieste, a Roma potrebbero verificarsi dei capovolgimenti di fronte, con le dimissioni di Sarri che al momento restano un avvertimento al presidente Lotito.
Dimissioni Sarri, l’annuncio in diretta
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo il pareggio contro l’Udinese: “Non so cosa ha intenzione di fare il nostro presidente, ma se il terreno è questo, deve prendere un altro allenatore. Io su questi terreni qui non ci so giocare. Altrimenti andremo noi a giocare da qualche altra parte. Io faccio giocare le squadre con 700 passaggi palla a terra a partite, se trovo il terreno in queste condizioni non sono l’allenatore ideale. Se il terreno rimane questo, devono pensare a qualcun altro”.
Sarri pensa alle dimissioni e “minaccia” Lotito
Al momento l’addio di Sarri alla Lazio sembra utopia e difficilmente il tecnico toscano ha voglia di lasciare tutto quello che ha costruito in quest’ultimo anno e mezzo, culminato la scorsa stagione con la conquista dell’Europa League e un quinto posto acciuffato grazie al duro lavoro della squadra con la stagione in corso che potrebbe vedere i biancocelesti in piena bagarre per la conquista di un posto in Champions.