Il futuro di Massimiliano Allegri si infittisce di particolari, nonostante le rassicurazioni della dirigenza e del presidente Agnelli dopo la figuraccia contro il Maccabi Haifa. I problemi derivanti dai risultati in campionato e in coppa hanno cambiato i piani, con la società che sta facendo le sue valutazioni e si sta prendendo del tempo per decidere il futuro.
Esonero Allegri, bomba Gazzetta: “Nervi tesi”
Riconquistare l’ambiente. Altrimenti come rivelato dall’Israele l’esonero di Allegri potrebbe verificarsi nonostante la società abbia di fatto confermato l’allenatore.
E’ stata la parola d’ordine di Andrea Agnelli che ha parlato prima dell’allenatore, con l’ex Milan che si è soffermato sulle vie che il club bianconero deve percorrere da qui alle prossime partite fino alla sosta.
La posizione del tecnico Allegri è al momento ben salda e sa di conferma al 100% ma qualora i prossimi risultati non soddisfino le richieste del presidente, a Torino potrebbero verificarsi dei capovolgimenti di fronte, con l’esonero di Allegri che al momento resta una delle voci di corridoio.
La Rosea sull’esonero di Allegri
Su La Gazzetta dello Sport in prima pagina: “Juve, il grande freddo”. La squadra contesta ritiro e Allegri. I giocatori volevano tornare a casa, nel mirino anche la gestione di Max e la preparazione fisica e delle gare.
Al momento l’addio di Allegri alla Juventus sembra difficile e il tecnico toscano non ha intenzione di lasciare dopo un ultimo anno e mezzo disastroso, in cui non si è visto il suo apporto in termini di risultati e titoli.
Le quote dei Bookmakers sul sostituto di Allegri in caso di esonero
Zinedine Zidane è visto di buon occhio come sostituto di Allegri: è quotato a 7,50 secondo l’analyst di Sisal mentre il portoghese Paulo Sousa, a 9. Più distanti invece Pochettino, a 16, e Tuchel, a 20, con il grande ex Antonio Conte, che ha la stessa quotazione dell’ex allenatore di Chelsea e PSG.