Nuovo infortunio in casa Napoli: il giocatore si è fatto male durante la gara di Champions League contro l’Ajax.
Il Napoli si è imposto nuovamente contro l’Ajax, questa sera, vincendo la partita per 4-2 al Diego Armando Maradona. L’unica nota stonata dell’intero match risulta essere però l’infortunio di un’imprescindibile di Spalletti.
Ora il tecnico toscano dovrà rimaneggiare la squadra in vista del prossimo incontro di campionato contro il Bologna.
Napoli-Ajax 4-2: la cronaca
Forti emozioni allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli: tuttavia a metà gara uno dei giocatori di Spalletti ha dovuto lasciare il campo per infortunio. I padroni di casa si portano in vantaggio al 4′: Uno due tra Zielinski e Lozano, che consente a quest’ultimo scavalca il portiere di testa. Al 16′, Kvaratskhelia parte sulla fascia e la cede a Raspadori che calcia dal limite trovando il raddoppio. Ad avvio ripresa L’Ajax accorcia con Klaasen che riapre la gara di testa. Tempo un quarto d’ora che il prodigio georgiano, Kvaratskhelia, trasforma perfettamente il rigore mandando la sfera all’incrocio dei pali.
All’80’ il contatto tra Brobbey e Juan Jesus viene confermato dal VAR come irregolare: Bergwijn dal dischetto non sbaglia e regala ai suoi il momentaneo 3-2. Il Napoli però la chiude al 89′. L’errore di Blind costa caro agli olandesi: il giocatore si lascia strappare la palla da Osimhen che di rabbia la insacca senza pensarci troppo.
Napoli-Ajax: notte d’incanto per gli azzurri
Nell’ennesima serata capolavoro del Napoli, contro l’Ajax in Champions League, c’è stata un’unica nota stonata che potrebbe rappresentare un problema da gestire per mister Luciano Spalletti nei prossimi giorni. L’infortunio di Zambo Anguissa potrebbe costringerlo in futuro a dover rimaneggiare una squadra in perfetto equilibrio tecnico tattico.
Napoli-Ajax: Anguissa va ko
Sul punteggio di 2-1, proprio dopo la rete di Klaassen, Zambo Anguissa ha lasciato il campo a causa di un risentimento muscolare alla coscia destra: inizialmente si pensava potesse essere una sostituzione normale ma a giudicare dalle prime indiscrezioni da bordocampo il tecnico toscano non ha molto da stare tranquillo.
Ovviamente si attende l’esito di eventuali esami strumentali che confermeranno, o negheranno, le prime impressioni avute.