Il Milan è uscito a pezzi dal doppio confronto di Champions contro il Chelsea. Il rinnovo di Leao sembra lontano e ora dall’Inghilterra e dalla Francia provano l’affondo decisivo.
Il Chelsea è riuscito a domare e battere il Milan in Champions durante la sfida di ieri sera. Proprio sotto la cornice del Meazza, i rossoneri sono andati prima in svantaggio con il rigore trasformato da Jorginho al 21′ e infine con Aubameyang al 34′, che ha chiuso definitivamente la gara.
Il rinnovo di Leao sembra essere sempre più lontano: i club di mezza Europa sono ingolositi. Ora bisogna vedere se la dirigenza rossonera riuscirà a tenerli a bada
Slitta il rinnovo di Leao: ingolositi i club europei
A quanto pare per Maldini non ci sono dubbi. Ieri, ai microfoni di Sky, ha chiarito che il Milan non penserà di valutare offerte né per gennaio e né per la prossima estate. Anzi, il rinnovo di Leao è slittato ma la volontà è quello di farlo prima del Mondiale. I contatti tra l’entourage del gioiellino portoghese e la dirigenza rossonera sono ripresi proprio negli ultimi giorni: l’obiettivo è quello di arrivare ad una intesa sulle cifre del nuovo ingaggio. Tuttavia alcuni club europei sarebbero interessati a leao e potrebbero provare l’assalto.
Offerte per Leao dalla Francia
Tutto questo procrastinare ha però ingolosito club di mezza Europa che ora potrebbero sbarrare la strada all’eventuale rinnovo dell’esterno classe ’99. Il Psg è più deciso che mai: il ds Campos sta, infatti, riflettendo sulla possibilità di tornare a lavorare con la sua vecchia conoscenza: fu proprio il dirigente portoghese a portarlo al Lille. Il club parigino non è l’unica squadra: il Chelsea è tornato sul giocatore più deciso che mai.
Il Chelsea ci riprova con Leao: ecco l’offerta
Che il Chelsea abbia un’interesse verso Leao è stato appurato già durante la scorsa finestra di mercato, quando il club londinese fece un’offerta da 150 milioni al Milan. Ora i Blues pianificano un nuovo assalto a Leao per gennaio, proprio durante la sessione invernale.
La dirigenza del club inglese ne ha parlato con il Milan in occasione del doppio incontro di Champions League. I buoni rapporti tra le due società non porteranno a forzature ma la clausola rescissoria da 150 milioni rimane un fattore da tenere in considerazione e che apre a più prospettive.