Una panchina in Serie A trova ora il nuovo tecnico, che è arrivato in città per firmare ed effettuare il primo allenamento. Una soluzione che arriva quasi a sorpresa, il mister è pronto ora a rilanciare le sorti di un club in chiara difficoltà. Una lotta a due che coinvolgeva in particolare Di Francesco e Lopez.
Serie A, nuovo cambio in panchina
Un’altra avventura da portare a termine. Sembra quasi una missione quella che attende il nostro campionato e un tecnico tornato in panchina con grandi ambizioni. In effetti, è lunga ancora la lista degli allenatori pronti per un’opportunità, come Di Francesco, Lopez, Ballardini, Andreazzoli, Iachini e altri ancora.
La scelta in Serie A è ricaduta su un tecnico particolare, che in panchina non passa di certo inosservato. Situazione ideale per una squadra in difficoltà, soprattutto dal punto di vista del carattere e si cerca la scossa definitiva.
Il tecnico accetta, pomeriggio l’allenamento
Questioni di gol presi ma anche di scaramanzia. Secondo Tmw, è fatta per Diego Lopez come nuovo tecnico del Verona, in panchina sin da subito. L’uruguaiano è tornato in Italia, dopo l’esperienza al Penarol, nel suo curriculum da tecnico le esperienze con Bologna, Cagliari e Brescia.
È un mister vecchio stampo, che sa dare grinta alle sue squadre e soprattutto la dirigenza aspetta maggiori responsabilità per la vecchia guardia. Curiosità statistica: il Verona si è salvato con tecnici che avevano un cognome con cinque lettere, ovvero Juric e Tudor. Mentre con Di Francesco e Cioffi l’avventura si è interrotta prima del tempo.
Lopez al Verona, missione salvezza
Giochi statistici a parte, il compito del mister uruguaiano non è dei più semplici. Dar vita a un Verona fragile in difesa, che ha perso due gare consecutive nei minuti di recupero, in casa contro l’Udinese e domenica contro la Salernitana.
Il nuovo tecnico Lopez porterà in panchina a Verona il suo vice Massimo Fini, per il resto si affiderà a quanto gli metterà a disposizione il club gialloblù. Che al suo quarto torneo di fila nella massima serie non vuole di certo salutare tutti in anticipo.
