Un’offerta shock fa saltare il banco di Rafael Leao al Milan nel calciomercato. Ben 150 milioni sarebbero in arrivo per quanto riguarda l’attaccante portoghese, un trasferimento incredibile che i rossoneri non potrebbero proprio rifiutare a questo punto.
Calciomercato, Leao saluta il Milan
In questo primo scorcio di stagione, i tifosi italiani e gli sportivi hanno capito come in Serie A ci sia un assoluto top player. Probabilmente la stella di copertina, proprio perché nel nostro campionato è cresciuto sino a diventare un campione di assoluto livello.
Rafael Leao però sta lasciando il Milan, nel calciomercato c’è l’offerta di un top club cui non si può rinunciare. 150 milioni in ballo non sono proprio uno scherzo, i rossoneri accettano e se ne faranno una ragione dopo avere incassato il corposo bonifico.
Un top club lo compra a 150 milioni
I tifosi rossoneri perderanno il loro campione, c’è una squadra che può pagare interamente la clausola rescissoria del portoghese. Per il momento, Leao pensa alla Serie A e al mondiale da vivere come protagonista, ma il destino sportivo sembra prendere una direzione diversa da quella di San Siro.
Nel calciomercato, il Psg è pronto a versare la clausola rescissione di 150 milioni di euro per Rafael Leao, un colpo da top club. Secondo Media Foot, i francesi si spingeranno fino a questo punto, prendendo il portoghese in rosa senza indugi.
Leao al Psg, pagando la clausola
La partenza di Messi è mezza annunciata, quella di qualche altro campione potrebbe essere ipotizzabile in casa Paris Saint Germain. Ecco allora che i transalpini hanno l’asso nella manica, il denaro non manca e l’obiettivo è chiaro ormai da molto tempo. Il Psg vuole battere il Chelsea nella corsa a Leao del Milan, nel calciomercato i 150 milioni di euro sono decisivi.
I rossoneri avendo fissato una clausola non potrebbero rifiutare, la maxi offerta porterebbe a una clamorosa plusvalenza e all’affare per tutti. Il portoghese andrebbe a guadagnare circa dieci milioni di euro di ingaggio, i rossoneri comprerebbero almeno tre promesse lì davanti da lanciare per fare divertire il pubblico di San Siro.