Un’offerta da 80 milioni può essere decisiva per la cessione di Tammy Abraham, dalla Roma verso un’altra big nel calciomercato. L’attaccante inglese non è partito sostanzialmente in formissima, la concorrenza comincia ad aumentare e i giallorossi potrebbero già incamerare una maxi plusvalenza.
Calciomercato, Abraham lascia i giallorossi
Ha segnato un gol decisivo a Torino contro la Juventus, ricevendo anche un sacco di rimproveri per la gara giocata da Mourinho. Non ha fatto meglio, comunque, nel corso della prima parte di questa stagione ed è sul banco degli imputati. Dieci gare e due gol solo il bottino di Abraham, troppo poco per chi fa il centravanti titolare. Considerando anche come Dybala segna da quattro turni di fila, i giallorossi volevano maggior tempra dall’inglese.
Così, il calciomercato si riapre per la cessione di Abraham, che può partire per 80 milioni di euro. Le ultime parole dell’inglese non sono state di certo un messaggio felice per il popolo giallorosso.
Roma pronta, vuole 80 milioni per lui
Se non c’è il caso, tra poco comunque potrebbero emergere i malumori. Tammy Abraham nel calciomercato può garantire un grande incasso alla Roma, e ne è consapevole. Tanto da aver dichiarato ad Ojb Sport come non ha certezze per il futuro, non sapendo cosa potrebbe riservargli.
Parole che cozzano quindi con una permanenza duratura di un’attaccante arrivato solamente quattordici mesi fa. Abraham potrebbe così tornare al Chelsea, che avrebbe anche un diritto in più per acquistarlo rispetto agli altri club.
Abraham bis al Chelsea, ipotesi concreta
Quaranta furono i milioni pagati dalla Roma, ottanta addirittura quelli da poter incassare nel viaggio di ritorno, una cifra al raddoppio. La Roma avrebbe una maxi plusvalenza per Abraham, che nel calciomercato tornerebbe al Chelsea anche a gennaio.
I blues hanno bisogno di un centravanti, Potter sta valutando una lista di nomi e quello dell’attaccante giallorosso non dispiace. Conosce la Premier, l’ambiente Chelsea e prenderebbe anche qualche rivincita in particolare. Mourinho per il momento guarda da lontano e osserva tutta la vicenda, poi l’ultima parola potrebbe toccare definitivamente al tecnico portoghese.