Daniele De Rossi è pronto, una panchina lo attende e c’è anche la conferma di un apprezzatissimo direttore sportivo. Sembra essere arrivato il momento dell’ex campione del mondo, in una stagione che sta registrando un grande picco per quanti vinsero nel 2006 con gli azzurri.
De Rossi carico per il nuovo incarico
Non è una moda, ma una necessità per le società. Affidarsi a gente giovane ma con un grande curriculum calcistico può essere una svolta anche in Italia. Un po’ seguendo il modello inglese della Premier League, che ha una media età per i tecnici di circa 40 anni e ha in organico mister dal grande passato calcistico come Gerrard e Lampard.
In Italia si segue questo andazzo con i campioni del mondo di Germania 2006. Dopo Fabio Cannavaro, anche Daniele De Rossi sta prendendo al volo una panchina. Il tecnico è a disposizione di Roberto Mancini ma può presto diventare guida in solitaria.
Il ds svela la sua fiducia
La conferma arriva direttamente da un direttore sportivo, intervistato da Dazn. Giallorosso per tutta una vita, tranne che per una parentesi di vita con il Boca Junior, il figlio d’arte come tecnico (il padre Alberto è da anni nella Roma Primavera) può cogliere l’occasione dell’esordio.
Daniele De Rossi sarà in panchina con Walter Sabatini come ds, lo ha annunciato direttamente il dirigente. Ha dichiarato come il suo primo compito in una futura squadra che gli darà fiducia sarà di mettere in tuta proprio l’ex giallorosso.
Il romano in panchina prossimamente
Non subito, ma nemmeno tra tanti anni. Daniele De Rossi in panchina come tecnico, Walter Sabatini come direttore sportivo: un tandem che può funzionare. In Serie A ci sono ancora tante situazioni irrisolte, il mister potrebbe dare un’aria sbarazzina a chi avrà il coraggio di puntarci.
Sabatini, dal canto suo, conosce i pregi del suo pupillo alla Roma e sa come rendergli il compito facile, pescando calciatori dalle mille motivazioni. Probabilmente, visto l’annuncio di questa portata, anche nel weekend ci saranno opzioni interessanti da portare avanti: la Sampdoria nel prossimo futuro potrebbe fare ben più di un pensiero.
