Jordan Veretout ha ancora qualche sassolino da levare, contro la Roma ora che è all’Olympique Marsiglia. Una confessione quasi tardiva, il francese se l’è presa in particolare contro chi lo avrebbe mollato all’improvviso all’interno del club giallorosso.
Roma, Veretout vuota il sacco
Non arrivano di certo parole al miele per quanto riguarda la squadra giallorossa. A parlare è un fresco ex, tornato in Francia dopo aver giocato per anni nel nostro campionato italiano. Jordan Veretout dalla Francia ha parlato della Roma e del trattamento ricevuto.
Il giallorosso è stato prima una risorsa e poi quasi un indesiderato all’interno della squadra, il trionfo della Conference League non lo ha visto tra i protagonisti assoluti. Al Marsiglia ora sta cercando di rimettersi in marcia, ma non ha dimenticato quanto accaduto proprio negli ultimi tempi in Italia.
Il francese rivela tutto, Jordan punta il dito
Le parole del centrocampista sono così da analizzare per i tifosi, che di certo non hanno sorriso per alcuni passaggi detti. Le dichiarazioni a Goal sono lampanti, il calciatore da tempo voleva tornare in Francia. Proprio perché c’era un nemico sportivo, a Roma Jordan Veretout ha avuto problemi con Mourinho: «Gli ultimi sei mesi sono stati complicati, ha abbandonato me e Mikhitarian».
Praticamente un colpevole trovato, il tecnico ha prima fatto giocare i due e poi li ha mandati in panchina, facendo altre scelte e tutto ciò non è stato sicuramente digerito.
Veretout e Mourinho, un rapporto discusso
Nonostante la stagione sia agli inizi, c’è ancora tempo per pensare al passato. Jordan Veretout ha poi ammesso come Mourinho lo avrebbe addirittura tenuto, cambiando idea a Roma ma tardivamente. Il francese ha chiesto la cessione, il tecnico lusitano ha capito la volontà del calciatore anche di avvicinarsi a casa insieme alla sua famiglia.
Con pochissime chance di andare al mondiale qatariota e di essere tra i convocati (ma gli infortuni nella nazionale di Deschamps sono aumentati), si sta concentrando sul Marsiglia. Dove vorrà essere decisivo sia in Ligue 1 che in Champions League, per poi chissà affrontare in futuro proprio la Roma.