La Federcalcio è nei guai, uno scandalo sulle molestie rischia ora di far crollare il palazzo dei bottoni. Situazione davvero particolare quella che si sta verificando, bisognerà fare chiarezza per non essere davvero assediati da questo increscioso caso.
Federcalcio shock, atleti all’attacco
Una vicenda incredibile sta facendo indignare sempre più gli sportivi. Quando dallo sport si passa sovente alla cronaca, allora è il caso di fare chiarezza una volta per tutte. La Federcalcio rischia di avere un nuovo scandalo, gli atleti denunciano molestie da parte dello staff.
Una situazione davvero incresciosa che sta facendo scalpore, soprattutto considerando come il movimento calcistico non abbia bisogno certamente di tale pubblicità nefasta.
Staff accusato di molestie
La situazione, ripresa da Sport Mediaset, va vista e seguita con strumenti adeguati. Non fa piacere nuovamente ascoltare questo genere di refrain, qualche giorno fa si parlava di casi simili anche in Francia.
La Federcalcio colpita ora è quella dello Zambia, ha aperto un’indagine su presunte denunce di abusi sessuali ai danni di alcune calciatrici, le molestie sono al vaglio. Una situazione che fa capire come non ci sia pace per il calcio femminile, spesso attorniato da casi del genere e che si spingono in tante parti del globo.
Zambia, lo scandalo sarà analizzato
In Africa vogliono vederci chiaro. La Federcalcio ha affermato come non ci siano denunce ufficiali su queste molestie, ma prendere in seria considerazione tutte le accuse. Una situazione che riguarderebbe lo staff tecnico della nazionale femminile, la stessa che per la prima volta disputerà il campionato mondiale, in programma per il 2023.
Questione da risolvere quanto prima, per capire come muoversi e per mettere mano ai provvedimenti. Perché da una parte o dall’altra, qualcosa accadrà. Dunque, in caso di molestie certificate, lo staff tecnico sarà allontanato necessariamente, non avendo più rapporti con la federazione. Se sarà tutta una montatura, lo Zambia escluderà senza la minima remore eventuali diffamatrici. Di certo, non è una situazione edificante per tutte le parti in causa.
